Ogni occasione è buona per stuzzicarti così da farti reagire, per fare la lotta o per farsi fare il solletico.Sia che tu sia seduto sul divano o le stia passando accanto, lei ci prova. Poi ti guarda con aria innocente come se non avesse fatto niente. Se fai il suo gioco e rispondi alle sue provocazioni iniziando a farle il solletico o sollevandola da terra per alzarla in aria, si lamenta come per dire di non voler essere disturbata. Così tu smetti e prosegui in quello che stai facendo e lei ritorna all’attacco.
Mia figlia è una perfetta “CeccoToccami”. E’ un modo di dire toscano per identificare le persone, soprattutto bambini, che fanno i dispetti agli altri con l’intento di rifarseli fare, in un gioco continuo di invito al gioco e seguente rifiuto di giocare. Ricordo che succedeva anche con mia sorella. Uno dei due dava fastidio all’altro per giocare ma, quanto l’altro iniziava, il primo si lamentava di essere stato disturbato. E’ un classico tra fratelli. Infatti il detto completo è: Mamma! Cecco mi tocca! ...Cecco toccami, che mamma non vede!