Sto andando forte di Pozzetto in questo periodo! Questa volta però, abbandonata la combriccola Corbucci-Amendola il nostro Renato nazionale si mette nelle mani della coppia Castellano-Pipolo, autori di tante commedie del periodo, tra cui moltissimi cult (certo Pipolo ha creato letteralmente Moccia... ma questa è un'altra storia!). Le differenze di prodotto devo ammettere che sono sostanziali, non tanto a livello narrativo e/o di tipo di commedia, ma proprio di qualità. Infatti Mia moglie è una strega è un film che visto oggi, a distanza di 30 anni, funziona ancora molto ma molto bene, cosa che invece non riesce del tutto agli altri film visionati. Quasi il totale delle gag e battute reggono ancora la loro forza comica, qualche volta la risata è nostalgica qualche volta invece è pura. Un film come sempre innocuo, che gioca molto sul rapporto di amore/odio e di conflitto della coppia. Bravissima la Giorgi, Pozzetto ha praticamente il ruolo cucito addosso e per lui sbagliarlo è quasi impossibile, mentre è un po' sofferta la parte affidata a Helmut Berger... che risulta forse un po' troppo anonima.
Ottimo intrattenimento, gran divertimento... nonostante gli effetti speciali all'amatriciana!
ps - Il film è un remake Ho sposato una strega, del 1942 e diretto da Renè Clair... tanto per la cronaca e per fare le cose per bene. Ho sposato una strega non l'ho visto!




