Mia scrive per follia

Mia adora le giornate uggiose, il cielo plumbeo, in cui la pioggia scatena la fantasia.
Queste giornate sanno di terra bagnata, di profumi autunnali, di calore, di amore sotto le coperte, di riflessione, di ispirazione, di follia.
Il sole appiattisce le sensazioni, soffoca le emozioni come un maglione di lana troppo stretto.
In queste giornate Mia si perde a guardare fuori dalla finestra come una bambina che scopre il mondo, che osserva le proprie mani per la prima volta, e riflette: riflette sulla loro utilità, sulla loro essenza, sull’essere prolungamento del proprio corpo.
In queste giornate starebbe ore a contare le gocce che si posano sulla sua mano, a gustare un caffè che vorrebbe bastasse fino all’indomani, ad ascoltare il suono del vento tra le tende, a dare il benvenuto alle nuvole che si posano sulla sua testa.
Nella pioggia vede ciò che non si può vedere e sente ciò che non si può sentire.
Mia adora queste giornate che profumano di follia.

Riflette.

Non vivo. Non sopravvivo. Vegeto.

Difficile stare ad osservare gli altri intorno a lei che guardano al domani, mentre Mia non riesce a guardare niente che non sia ciò che è alle sue spalle.
Tutto è racchiuso lì, nel suo passato.
Arriverà il momento di scrivere sulle foglie, affinché i pensieri siano portati lontano per diventare parte del mondo.

Riflette.

Polvere e tempo.

Ricorda quando sua madre le raccontava che sui tasti della macchina da scrivere lasciava il sangue delle proprie dita.
I polpastrelli si spaccavano sotto il colpi duri di ogni lettera che segnava l’inizio di un viaggio, in cui non era concesso sbagliare.
Da mattino a sera, ogni giorno della settimana, le braccia non le sentiva più dalla fatica e le mani e i polsi rimbombavano di un suono secco, come i rami degli alberi quando si spezzano sotto i colpi dell’ascia, sotto la stilettata di un fulmine.

Mia ricorda quel suono, l’ha sentito.
Mia adora le giornate uggiose, il cielo plumbeo, in cui il temporale scatena la fantasia.
Queste giornate sanno di terra bagnata, di profumi autunnali, di calore, di amore sotto le coperte, di riflessione, di ispirazione. Di follia.

Mia. Il Cuore e la Mente
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