-”Decidere di smettere è stato difficile anche per i miei amici della Ferrari, significa non lavorare più con loro ma questo giorno doveva arrivare”
-”Senza la mia famiglia, il suo aiuto e il suo appoggio non ce l’avrei fatta a essere quello che sono” -”L’automobilismo mi ha dato gioie enormi e ogni momento della carriera è stato fantastico” “La Ferrari è la mia famiglia, resterò a vita”-”In questi vent’anni ci sono pure degli errori. Ma il vestito che indosso, nel mio animo, è bianco. Ne sono felice”
“Fernando Alonso è il migliore. Sta superando se stesso. Ci sono dei momenti in cui tutto gira a tuo favore, ma lui si è conquistato questa posizione” -”Anche se sono ancora in grado di competere con i migliori piloti, a un certo punto è giusto fermarsi e dire addio. Durante il mese scorso ho riflettuto molto, non ero sicuro di avere le giuste motivazioni e l’energia necessaria per correre ancora. Non è nel mio stile andare avanti se non sono al 100%, ora che ho deciso mi sento più sollevato” -”Alla fine del 2006 ero semplicemente stanco e non avevo più energie. Dopodiché ho potuto di nuovo fare il pieno di energia, correndo in moto e con i kart. E quindi ho accettato l’offerta di Ross Brawn. Mi sento come un ragazzino di dodici anni che saltella in giro” -”Decidere di smettere è stato difficile anche per i miei amici della Ferrari, significa non lavorare più con loro ma questo giorno doveva arrivare” -”Quando inizi a lavorare con una squadra devi lasciare che il team vada avanti per conto suo. E alla fine devi tutto a loro”-”Non voglio paragonarmi a Fangio, perchè lui è stato straordinario in un’epoca in cui era molto più pericoloso correre. Aveva alle spalle un buon team, ma non come il mio: la Ferrari è una leggenda, di cui io sono solo una piccola parte. Fangio era lui stesso da solo una leggenda”-”Nello sport non potrà mai esistere un momento uguale ad un altro”
-”Giocare a calcio mi rende più nervoso che guidare una Formula 1″
-”Ho fatto tutto quello che ho potuto per far diventare la Ferrari la numero uno. L’intera squadra e tutti i tifosi lo meritavano”