Per i piloti non-professionisti che adottano gli pneumatici Michelin Power Cup il leggendario Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola rappresenta forse un oggetto meno misterioso di quanto non lo sia per altri appassionati della velocità.
Il circuito romagnolo ha infatti ospitato nel 2012 una tappa dei Michelin Power Days, ovvero un week end di prove libere riservate esclusivamente agli utenti del Bibendum, che ha consentito a molti piloti di saggiare le straordinarie caratteristiche di questo percorso.
Per gli iscritti alla Michelin Power Cup 2013 c’è stata poi la possibilità di testare Imola in una giornata di prove libere promossa dall’organizzatore del trofeo Daniele Alessandrini.
Ma nemmeno queste passate opportunità levano al secondo round del trofeo, in programma sabato 8 e domenica 9 giugno, nell’ambito della prestigiosa Coppa Italia, l’elettrizzante atmosfera di attesa che regna nell’ambiente.
Ad Imola sono state scritte esaltanti pagine di storia del motorismo sportivo, la passione che vi si avverte è quasi palpabile ed è poi una pista completa, tecnicamente molto impegnativa e difficile da interpretare per chiunque.
Dunque è comprensibile l’impazienza dei protagonisti della Michelin Power Cup di mettere finalmente le proprie gomme su quell’asfalto.
Il debutto stagionale al Misano World Circuit, nonostante le difficili condizioni meteo, ha confermato la grande vitalità del trofeo che, sia nella 600 sia nella 1000, ha espresso spettacolo e spessore tecnico non indifferente.
Nella cilindrata inferiore è stato il giovanissimo pugliese Nicola Del Vecchio (Triumph), appena sedicenne, a piazzare una zampata impressionante: al termine di una gara al cardiopalma, Del Vecchio ha preceduto di appena due decimi il trentanovenne riminese Christian Pratelli (MV Agusta) e di un secondo l’altro romagnolo Lorenzo Favi (Yamaha). Se l’equilibrio in questa categoria è garanzia di spettacolo anche per Imola, bisogna considerare la voglia di riscatto di altri piloti titolati come il campione uscente Giovanni Altomonte (Honda) o come il toscano Matteo Antoni (Yamaha), entrambi messi in difficoltà a Misano dalle incertezze del meteo, o del casertano Antonio Nespoli, che dovrebbe aver trovato il miglior feeling con la sua nuova MV Agusta.
In una classe 1000 pirotecnica alla fine ha svettato il brianzolo Fabio Villa (BMW), capace di interpretare al meglio l’asfalto infido. Ma Gianluca Fioresi (Honda) e Sandro Cocchi (Ducati), saliti sul podio, meditano la rivincita, soprattutto il secondo che a Imola giocherà in casa e che a Misano ha gareggiato con il cambio bloccato. Anche per la top class si può parlare dunque di pronostico apertissimo e previsioni impossibili.
Per gli pneumatici Michelin Power Cup si prospetta una nuova passerella in un teatro fuori dall’ordinario, ambiente ideale per poter esprimere tutte le doti che hanno ormai reso queste coperture popolarissime tra gli utenti.
Dopo le prove libere di venerdì 7 giugno, il programma della manifestazione prevede per sabato 8 i due turni di qualificazione, dalle 8.30 alle 9.15 e dalle 14.10 alle 14.55. Le gare di domenica 9 giugno scatteranno, rispettivamente, alle 11.15 (1000) e alle 12.00 (600).
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