La Michelin valuta un ritorno in Formula 1 già dal 2014 e si dice disposta a sedersi ad un tavolo per valutare la modifica delle regole.
La Michelin non ha smentito le voci che la vorrebbero ancora una volta in Formula 1. Il costruttore milanese ha un contratto in essere con le undici squadre di Formula 1 e con il promotore finanziario Bernie Ecclestone, ma manca l’accordo più importante, quello con la FIA.
Jean Todt non ha fatto mai mistero di voler rivedere la Michelin in Formula 1, ma non è chiaro se ci siano mai stati contatti tra le due parti.
Il boss di Michelin Sport Pascal Couasnan non ha negato l’interesse della casa francese anche se si è detto convinto che servano alcune modifiche per rendere il tutto più attraente.
“No” ha risposto Couasnan alla domanda se la Michelin è contraria a un ritorno in Formula 1. “Viviamo tutti nello stesso mondo ed a noi è chiaro che la Formula 1 ha visibilità”.
“Quando si tratta di tecnologia, può essere sempre estremamente interessante. Saremmo disposti a sederci e a dare suggerimenti sul tipo di pneumatici, il giusto mix in termini di spettacolo e di sfida per i produttori di pneumatici”.
Un punto molto importante è la modifica delle dimensioni delle gomme considerando che i cerchi da 13 pollici, attualmente in uso in Formula 1, sono fuori mercato e impossibili da trovare sulle attuali vetture stradali.
“Potremmo suggerire, ad esempio, la modifica della dimensione del pneumatico. Oggi in corsa, si usano le ruote da 13 pollici, ma non si possono trovare su nessun altro veicolo. Ciò non ci interessa. Sui 18 pollici è un qualcosa di diverso”.
Michelin non condivide la strada scelta dalla Pirelli che prevede gomme molto degradanti e di breve durata.
“Un penumatico che dura solo sette giri è difficile da collegare con l’idea verde. Saremmo solo interessati se ci saranno regole più intelligenti”.
L’opinione di Formula1News
La dichiarazione della Michelin da un certo punto di vista può ritenersi interessante, ma sappiamo bene che i tempi stringono ed entro Settembre i team necessitano di tutti i dati per poter sviluppare correttamente le vetture per la prossima stagione.
Alla luce di queste esigenze, trovo estremamente difficile vedere la Michelin in Formula 1 già dal 2014. Il costruttore francese non chiude alla Formula 1, questo è chiaro, ma allo stesso tempo pretende che ci sia un inversione di rotta nelle regole.
Tali modifiche potrebbero anche arrivare in un prossimo futuro, parliamo delle gomme da 18 pollici, un qualcosa a cui anche la Pirelli è interessata da tempo. Credo che il tempo per vedere la Michelin in Formula 1 non sia ancora arrivato e il tempo a disposizione è veramente poco per riuscire ad essere pronti per il mondiale 2014 con buona pace del presidente FIA Jean Todt.