ROMA - Teatro Furio Camillo, 19, 20, 21 e 22 dicembre 2013
KHEPERER.
(prima italiana) foyer.
Installazione performativa creata in collaborazione con lo scultore olandese Egon Schrama.
Un insetto osservato attraverso un microscopio: questa l’immagine che ha suggestionato l’artista.
Il lavoro approccia il concetto di tempo inteso come fattore di esposizione piuttosto che di durata, ciò che viene mostrato è una presenza e non un azione.
Un “essere” piuttosto che un “fare”, un corpo in costante trasformazione mosso da una immagine che guida il movimento interno alla ricerca di uno stato psico-fisico proprio ad un insetto.
Un intimo processo di disumanizzazione.
Crediti:
Concetto e presenza performativa : Federica Dauri.
Installazione: Egon Schrama.
Sonorizzazione : Alberto Novello
NOSTOS:
l’impossibilità del ritorno.
(prima assoluta) sala teatro.
Nel 2011 ho lasciato l’Italia e mi sono trasferito in Olanda.
Prendere le distanze, anche oggettivamente, comporta una nuova prospettiva sulle cose.
In questi anni ho osservato il mio paese scivolare in una spirale di decadenza, al punto da averlo reso irriconoscibile. Ma cosa può essere cambiato a tal punto in un tempo così breve? Probabilmente il mio sguardo, perché la distanza non è soltanto fisica, ma anche e soprattutto emozionale.
Nel luogo che ero solito chiamare “casa” non mi sento più a casa.
Ma allora dove è la mia casa, ora?
Su una scala più ampia, quando i cambiamenti climatici e la massiccia distruzione della natura operata dall’essere umano mostreranno in pieno i loro devastanti effetti, dove sarà la nostra casa?
Crediti:
Concetto, coreografia e interpretazione: Stefano Taiuti
Scenografia: Egon Schrama.
Ambienti sonori : Saara Roppola.
Disegno luci: Gianluca Cappelletti.
Teatro Furio Camillo
via Camilla, 44 – Roma (Metro Linea A, fermata Furio Camillo)
Tel: 06.97616026
Mail: [email protected]
Web: www.teatrofuriocamillo.it * Articolo letto 27 volte