La pittura a china su chicco di riso sembra essere originaria dell’India e della Turchia.
In Cina era praticata su frammenti ossei e gusci di tartaruga. L’artista, con mano molto ferma, padroneggiava sia la tecnica della calligrafia e che quella della miniatura.
La tradizione vuole che i messaggi sul riso portino fortuna e prosperità a chi li legge.
Ancora oggi, le aziende offrono ai loro clienti dei ciondoli portafortuna composti da un chicco di riso decorato racchiuso in una piccola ampollina di plexiglass.
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© Melissa Pignatelli