Microcamera batte record di miniaturizzazione

La miniaturizzazione delle apparecchiature elettroniche non è una questione che interessa soprattutto lo sviluppo di nuovi e minuscoli computer e palmari, ma è sempre più applicata anche in campo medico.
Grazie alle fibre ottiche siamo stati in grado di penetrare nel corpo di un essere umano in vita senza utilizzare metodi troppo invasivi, ma lo sviluppo di attrezzature miniaturizzate non si è fermata a quello: i ricercatori del Fraunhofer Institute for Reliability and Microintegration di Berlino hanno sviluppato la microcamera più piccola mai realizzata.
"Ne ho una sul tavolo" dice Michael Töpper, sviluppatore e direttore del progetto. "Se si osserva la telecamera, è difficile credere che stia funzionando". La microcamera è infatti incredibilmente piccola: basta vedere la fotografia che la mette a confronto con un ago di siringa per realizzare le sue dimensioni.
Generalmente, microcamere di questo tipo richiedono una realizzazione ad hoc, cosa che di certo non aiuta a contenere i costi. Ma la microcamera di Töpper, oltre ad aver registrato il record di miniaturizzazione, può essere prodotta secondo una metodologia molto più economica di quelle attualmente utilizzate.
La telecamera è lunga soltanto 1 millimetro per lato, e ha una risoluzione di 25.000 pixels. Non è di certo la risoluzione di una webcam tradizionale, ma considerando le dimensioni della microcamera, la sua capacità di raggiungere angoli remoti dell'organismo, e il fatto che possa essere prodotta economicamente, sono tutti elementi che la rendono molto appetibile per le applicazioni mediche.
Queste telecamere in miniatura non possono essere riutilizzate, ma sono state concepite proprio per quello: le telecamere endoscopiche, ad esempio, vanno sterilizzate con una serie di agenti chimici, mentre le microcamere di Töpper, composte principalmente da silicio e vetro, hanno un impatto ambientale (secondo i ricercatori) molto limitato.
Gregory Cooper, professore di medicina e oncologia alla Case Western Reserve University, lavora con il cancro del colon da tempo, e si è dimostrato particolarmente interessato alla ricerca di Töpper. "Si ritiene che la maggior parte dei tumori al colon sia prevenibile se il paziente effettua una colonscopia. Se [questa microcamera] può superare alcune delle limitazioni dell'endoscopia, come ad esempio l'anestesia e la necessità di sterilizzare oggetti, credo che possa rappresentare una promessa per il futuro".
La microcamera è attualmente in fase di testing nei laboratori dell'azienda Awaiba, che ha finanziato la ricerca sulle microcamere. Entro i prossimi due anni la telecamera entrerà in commercio, e potrebbe non solo tornare utile in ambiente medico, ma anche in altri settori.
"Se si pensa a telecamere molto, molto piccole, si troveranno decine di applicazioni" dice Töpper. "Pensate solo alla telecamera del vostro telefonino: 10 anni fa chiunque avrebbe riso. 'Chi ha bisogno di una telecamera nel cellulare?'"
Salt Grain-Sized Cameras Can Travel Inside Body