Microsoft ha lanciato PhotoDna, una tecnologia in grado di tracciare le immagini pedopornografiche sul web e contrastare questo crimine. Al momento è attivo solo negli Stati Uniti.
Microsoft ha messo a punto la funzione PhotoDna, una sofisticata tecnologia di riconoscimento iconografico che permette di analizzare e comporre un vero e proprio “codice genetico” di immagini pedopornografiche. Una sorta di marchio che bolla per sempre le immagini criminali che trovano purtroppo in internet un veicolo molto spesso usato per la loro diffusione.
Il sistema è stato messo a punto dal reparto Digital Crime Unit di Microsoft e garantisce, una volta individuata una particolare immagine, una sorta di “marchio indelebile” che ne impedisce la condivisione in rete.
Inoltre PhotoDna è in grado di riconoscere se si tratta della stessa immagine anche in formati differenti e può suggerire, attraverso una comparazione con il materiale presente in un database, se la vittima è coinvolta in altre immagini.
Al momento questa funzionalità è attiva negli Stati Uniti e ha già riscosso la collaborazione di grandi aziende del web, come Google, Aol e Facebook. La diffusione globale di questo sistema potrebbe avere però degli ostacoli nelle varie legislazioni nazionali in materia di privacy e di dati internet.
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