Forse non molti sanno che depositare un brevetto, non vuol dire sempre lavorare su quel determinato progetto. Infatti, sono molti i brevetti che vengono utilizzati per limitare lo sviluppo altrui e, nel caso quella determinata azienda non ne può fare a meno, paga il proprietario del brevetto per poterlo utilizzare.
Avendo in mente questo principio, possiamo parlarvi della strategia che applicherà Microsoft nel prossimo futuro per agevolare l’installazione di fabbrica dei propri servizi sui dispositivi Android. Sembra infatti che, stando ad un report di DigiTimes, il colosso di Redmond stia facendo degli sconti abbastanza consistenti sull’uso dei propri brevetti ai produttori di smartphone che decidono di pre-installare di fabbrica le applicazioni Microsoft.
In passato abbiamo visto come Samsung sia una di queste aziende (Samsung e Microsoft: una collaborazione molto stretta nei device Galaxy). Il colosso di Redmond, accortosi che il proprio sistema operativo mobile molto difficilmente arriverà al livello, parlando dal punto di vista del market share, di Android, sta cercando di premere sui propri servizi come Skype, OneDrive e Microsoft Office.
Per l’utente finale i cambiamenti saranno minimi, dato che comunque queste applicazioni potranno essere disinstallate come tutte le altre. Se però questo significherà un costo inferiore degli smartphone, che ben venga.
microsoft2015-04-14Lorenzo Spada