Microsoft prima nelle vendite? A fine anno sarà la Apple

Per tutti gli tenti Apple che sono soliti leggere le news e seguire le nuove tendenze, ormai è un fatto quasi elementare quello che un nome di culto del passato può diventare completamente privo di significato nel futuro. Trattandosi di un settore in cui il rinnovamento e il punto principale da seguire per il successo, chiunque non sia in grado di  mantenere il passo rimane inderogabilmente fuori dal podio. Per questo non stupisce il fatto che nelle vendite di dispositivi elettronici di ultima generazione come tablet e pc, la Apple abbia alla fine dato il colpo di grazia alla Microsoft, superandola per la prima volta.

A dire il vero non si tratta di una vittoria già avvenuta e raccolta, ma di una previsione molto accreditata che vedrebbe la Apple in testa alla classifica di vendite per la fine dell’anno, il che la porrebbe sul gradino più alto del podio, con la Microsoft a fissarla dal gradino subito dopo. I segnali di questo sorpasso dopotutto erano già presenti anche nel corso del 2012, considerando che la Apple era riuscita a imporre il proprio marchio con iPod, iPhone, iPad e altri ancora arrivando a quasi 160 milioni di vendite, contro la Windows che invece ne aveva totalizzati 175 milioni in totale. Malgrado gli sforzi compiuti per il rilascio di Windows 8 e la ricerca di mantenersi  al pari con Apple e Android, la Microsoft sta cominciando a vedere sgretolarsi la sua posizione, mentre il crescente successo della Apple non conosce freni.

Stando a quanto affermato da un’analista del Gartner, oltre a questo cambiamento di leading nella vendita,è altrettanto probabile inoltre che per la fine del 2015 i tablet potrebbero divenire una realtà talmente solida e diffusa da  rimuovere per sempre l’utilizzo dei vecchi pc, mentre la corsa al sistema operativo migliore verrà vinta da Android. Questo significa che Apple dovrebbe ancora resistere e non mollare la presa per tenersi il secondo posto, lottando con Microsoft, anche se a quanto pare, salvo assi nella manica e news improvvise, la Microsoft non sembrerebbe così “agguerrita”.