L’aspetto psicologico e mentale ha nel poker un valore maggiore che in ogni altra forma di competizione. E’ un gioco nel quale, pur giocando perfettamente, puoi continuare a perdere inesorabilmente con disastrose conseguenze su autostima e al bankroll.
Questo è il motivo per cui centinaia di poker players si sono rivolti al rivoluzionario approccio di Jared Tendler, mental coach molto apprezzato nella disciplina del golf e che ha deciso di trasferire le sue conoscenze e tecniche nel poker world nel 2005.
Non è sicuramente la prima volta in cui un libro di poker incontra la psicologia, come testimoniano The Poker Mindset e Elements of Poker, ma questa nuova pubblicazione vuol fare the extra mile e andare oltre i temi già posti.
Secondo Tandler vi sono 4 aree da esplorare nell’aspetto mentale del gioco: il Tilt e Paura da un lato, Motivazione e Consapevolezza dei propri mezzi dall’altro.
A ciascuno di queste aree è riservato un capitolo, arricchiti da interventi di numerosi professionisti che raccontano le proprie esperienze, che aiuteranno il lettore a venire a capo del perchè anche un giocatore vincente e consapevole della natura del gioco, ovvero la varanzia nel breve periodo, può rivelarsi un mental fish, ovvero una situazione in cui un player mostra una serie di leak mentali incapaci di farlo esprimere al meglio del proprio potenziale.
“The Mental Game Of Poker” è un testo che non puó mancare sul comodino del poker players il quale è alla ricerca della perfezione di gioco e supporto psicologico.