Miguel Bosé è senza dubbio uno dei molti artisti spagnoli che non hanno bisogno di presentazioni. Il suo debutto in televisione e nelle classifiche di vendita risale alla sua prima gioventù e segue fino ad oggi, e non a caso Miguel Bosé è uno di quei musicisti capaci di rimanere connessi con la propria creatività e con la forza e la passione necessari per continuare a proporre buona musica.
Il 27 settembre sarà una di quelle notti difficili da ripetere, in cui avremo la possibilità di godere di uno dei suoi concerti in uno dei migliori palchi possibili, il Palau Sant Jordi di Barcellona.
Dopo il successo di “Papito”, il 4 settembre Miguel Bosé lancerà il suo nuovo disco di grandi successi, che comprenderà anche duetti con altri artisti. Come d’abitudine un nuovo album viene accompagnato da un nuovo tour, e poiché a quest’uomo non manca certo l’energia per mettere tutta la carne al fuoco sul palco, di sicuro si tratterà di uno degli eventi dell’anno.
Se ripassiamo brevemente la storia di Bosé, forse molti rimarranno sopresi al sapere che è originario di Panama, nato da padre spagnolo e madre italiana, entrambi famosi, torero lui e attrice lei. Le due famiglie avevano rapporti con quelle di artisti rinomati come Pablo Picasso o Ernest Hemingway, non è quindi strano che Miguel sia diventato un artista, non importa in quale arte.
Nel 1977 iniziò a battagliare sui palcoscenici con il suo primo disco, che conteneva pezzi rimasti celebri come “Linda” o “Mi libertad”.
Fino agli anni ’80 la sua musica si è incentrata sulla conquista del pubblico femminile adolescente, riuscendoci con notevole successo, ma nel 1984 Bosé decise di cambiare tono di voce e stile delle canzoni, iniziando a ispirarsi a David Bowie. Uscirono così canzoni cme “Amante Bandido” o “Sevilla”, che fecero delirare Spagna e Latinoamerica. Il momento più commeriale arriverà con gli anni ’90 e “Los chicos no lloran” (I ragazzi non piangono), mentre il decennio del 2000 sarà segnato dalla riedizione e reinvenzione dei successi del passato.
Papito è stato di sicuro uno dei suoi grandi album recopilatori. I numeri parlano da soli: quattro dischi di platino e per 13 settimane al numero 1 nella classifica spagnola.
Il Papitour è stato un evento capace di radunare più di due milioni di spettatori in Spagna, Italia, America Latina e Stati Uniti in 250 concerti. Per questo motivo il tour Papitwo adesso è atteso con tanta ansia! Siviglia, Barcellona e Madrid sono le date confermate e la vendita dei biglietti è aperta dal 30 marzo.
Ti anticipiamo i nomi di alcuni artisti che saranno presenti nel nuovo disco Papitwo: Malú, Joaquín Sabina, Dani Martín, Juan Luís Guerra, Pablo Alborán e perfino Penélope Cruz.
Cosa aspetti a comprare il biglietto?!
MAggiori info:http://www.miguelbose.com/
Pedro Paterna
Se hai intenzione di andare a Barcellona alla fine di settempre per il Papitwo tour, approfittane per passare qualche giorno di vacanza. Trovare alloggio a Barcellona non sarà complicato in quel periodo e se usi il nostro sistema per affittare appartamenti.
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