Mila Kunis è in crisi perchè dopo la gravidanza non riesce a dimagrire. Forse perchè la sua morbidezza le è gia costata un grosso contratto?
L’avevamo lasciata incinta e felice. Ma ora ci sono brutte notizie in casa Kutcher. Dopo il gossip che aveva fatto venire a galla la relazione dell’attore con una truccatrice svedese durante i primi mesi di frequentazione con Mila Kunis, ora Ashton deve fare i conti con una forma acuta di depressione post partum che ha colpito la madre della piccola Wyatt Isabelle, nei giorni subito successivi al parto.
“Mila è molto provata e da quando è nata la piccola passa gran parte del suo tempo a letto – sono state le parole di un amico – Non è per nulla contenta di quello che sta accadendo al suo corpo. Era convinta che dopo il parto avrebbe perso subito i chili di troppo accumulati durante la gravidanza, ma non è stato così: è molto frustrata e arrabbiata con se stessa”.
La depressione post partum è una realtà per molte neo-madri e focalizzarsi sui chili di troppo accumulati è molto facile. Forse questa fissazione di Mila nasce dal fatto che nel 2012, nonostante Esquire l’avesse eletta la donna più sexy del mondo, Dior la licenziò Mila Kunis perché “non più conforme alle esigenze d’immagine previste dal brand”: troppo grassa e sciatta per rappresentare le borse Miss Dior.
E pensare che sul film Il Cigno nero, di cui era co-protagonista, si era scatenata un’ampia polemica relativa alla magrezza che viene imposta alle ballerine. Magrezza che diventa una vera ossessione per chi vuole fare del ballo la propria professione. Proprio in quell’occasione Mila Kunis era stata indicata come simbolo di bellezza e sensualità contro lo stereotipo scheletrico rappresentato dall’Oscar Natalie Portman.
Forza Mila e forza mamme, dalla depressione partum se ne esce… Io ne sono la prova!