Dalle prime indicazioni tattiche date dalle amichevoli estive è chiaro come il nuovo Milan di Pippo Inzaghi sia destinato ad adottare come modulo base il 4-3-3, schieramento dove assumono importanza particolare gli esterni del tridente d’attacco. Dato come intoccabile Stephan El Sharawy, giocatore sul cui rilancio si basa la scommessa più importante dell’allenatore, nel ruolo sono presenti in rosa il giovane ed ancora incompiuto M’baye Niang e Jeremy Menez, talento sicuro ma incostante, prelevato dal Paris Saint Germain. Nessuno dei due sembra per ora offrire le giuste garanzie per partire titolare, ed è per questo che il Milan si sta muovendo sul mercato per reperire un giocatore di valore adatto al ruolo. I nomi rimasti in lizza, salvo successivi inserimenti, sono a questo punto tre: il preferito del presidente Silvio Berlusconi sembra essere l’attaccante del Psg Ezequiel Lavezzi, stella dell’Argentina, che potrebbe trovare poco spazio a Parigi il prossimo anno, ed ha già dimostrato con la maglia del Napoli di poter essere fondamentale nel campionato italiano. I problemi per una sua acquisizione risiedono nell’ingaggio e nel prezzo del cartellino, entrambi alti per qualsiasi squadra italiana.Filippo Inzaghi avrebbe invece già espresso una sua preferenza per Alessio Cerci, più giovane di Lavezzi di due anni ed italiano, reduce da una splendida stagione con la maglia del Torino, che per lui non sarebbe disposto a scendere sotto la richiesta di 20 milioni di euro. Il terzo della lista è Nani del Manchester United, giocatore di livello ma reduce da un paio di stagioni sottotono, che gli inglesi sarebbero disposti a far partire per un prezzo nemmeno troppo alto. Per ora la sfida per il ruolo di esterno d’attacco titolare del Milan della prossima stagione sembra giocarsi tra questi tre, ma non sono escluse sorprese.
Dalle prime indicazioni tattiche date dalle amichevoli estive è chiaro come il nuovo Milan di Pippo Inzaghi sia destinato ad adottare come modulo base il 4-3-3, schieramento dove assumono importanza particolare gli esterni del tridente d’attacco. Dato come intoccabile Stephan El Sharawy, giocatore sul cui rilancio si basa la scommessa più importante dell’allenatore, nel ruolo sono presenti in rosa il giovane ed ancora incompiuto M’baye Niang e Jeremy Menez, talento sicuro ma incostante, prelevato dal Paris Saint Germain. Nessuno dei due sembra per ora offrire le giuste garanzie per partire titolare, ed è per questo che il Milan si sta muovendo sul mercato per reperire un giocatore di valore adatto al ruolo. I nomi rimasti in lizza, salvo successivi inserimenti, sono a questo punto tre: il preferito del presidente Silvio Berlusconi sembra essere l’attaccante del Psg Ezequiel Lavezzi, stella dell’Argentina, che potrebbe trovare poco spazio a Parigi il prossimo anno, ed ha già dimostrato con la maglia del Napoli di poter essere fondamentale nel campionato italiano. I problemi per una sua acquisizione risiedono nell’ingaggio e nel prezzo del cartellino, entrambi alti per qualsiasi squadra italiana.Filippo Inzaghi avrebbe invece già espresso una sua preferenza per Alessio Cerci, più giovane di Lavezzi di due anni ed italiano, reduce da una splendida stagione con la maglia del Torino, che per lui non sarebbe disposto a scendere sotto la richiesta di 20 milioni di euro. Il terzo della lista è Nani del Manchester United, giocatore di livello ma reduce da un paio di stagioni sottotono, che gli inglesi sarebbero disposti a far partire per un prezzo nemmeno troppo alto. Per ora la sfida per il ruolo di esterno d’attacco titolare del Milan della prossima stagione sembra giocarsi tra questi tre, ma non sono escluse sorprese.