Architetture botaniche e colori in plein air, è il geo-giardino di Paola Frani quello in cui veniamo trasportati attraverso questi magnifici look. Per la stagione Spring Summer 2014, il brand punta su forme che si scompongono e si imprimono sui corpi in evoluzione e la silhouette si arricchisce di dettagli sempre più grafici. Le linee si fanno sempre più sofisticate e ricercate mentre veniamo trasportati in un mondo di sculture bianche.
I tagli sono precisi e regolari sull’abito devoré, rombi all-over sul top e rombi paillettati sulla casacca a esagoni devoré.
Geometrie su geometrie, linee che s’intersecano, figure poliedriche che si creano e si moltiplicano. Questa etica grafica cerca di imprimere il suo ordine allo stato naturale delle cose, così i fiori si schematizzano diventando macro-gioielli e diventano 3D in pizzo macramè nei pantaloni e nelle tuniche in lino.
Le stampe si diramano in tutta la loro forza geometrica con interventi sempre in macramè dando un tocco di bon ton a queste girls gone bad, queste giovani sicure che camminano determinate per le strade di LA.
I colori sono pieni e corposi, sono veri e propri flash cromatici che ricordano la tavolozza di un pittore, dal blu al verde, come per unire terra e cielo. I capelli raccolti aiutano a donare un tratto romantico assieme alle coroncine chic-botanique.
Sulla passerella camminano i sandali in camoscio e metallo con tacco a colonna e borse gioiello. Un appeal che mixa il naturale e il concettuale assieme anche ad arte e design.
Si può decisamente vedere e sentire il “richiamo alla natura” mentre si guarda questa collezione sfilare in passerella e credo sia un perfetto tema per la primavera proprio per quando, dopo il freddo inverno, vogliamo ritornare a rivivere le camminate all’aria aperta e nei parchi senza dover rinunciare ad essere chic e forti; La collezione di Paola Frani ci aiuta con perfetti look per questi momenti.
Botanical architecture in “en plein air” colours, this is Paola Frani geo-garden where shapes break up and remain impressed on evolving bodies. For the new Spring/Summer 2014 collection, the brand decided to enhance the silhouette with increasingly graphic details. Lines become sophisticated and elegant also giving us all white sculptures, exactly like in a chic elegant garden from the classic era.
Cuts are regular and precise on the devoré rhombus dress and there are all-over and sequins rhombuses on dresses and tunics. This graphic ethic try to impress their order on the natural state of things, so flowers are schematized and become macro-jewels and 3D macramè details.
Prints branches off with all its graphic force to give a touch of bon ton to these “girls gone bad” that fiercely walk the streets of LA. Colours are full of body and create chromatic flashe, like an artist’s palette, from green to blue, to unite the earth and the sky. The gathered hair and botanical chic garlands help giving a more romantic feeling to the whole look.
On the catwalk we can see striding suede and metal sandals together with jewel bags and new art bangles. A geographic appeal that mixes natural and conceptual and also art and design.
You can definitely see and feel the “back to nature” process watching this collection walking down the runway and it is a perfect mood for spring when, after the cold winter, we all want to go back to enjoy all the nice walks in parks and around town without renoucing to be chic and fierece; Paola Frani’s collection gives us the perfect look for these moments.