“Ero nervoso per le parole che ci siamo detti, altrimenti avrei litigato con un giocatore e invece ho litigato con lui. Non sto qui a dire quello che ci siamo detti, ho sbagliato io e basta. Parlavamo in scozzese, lui è scozzese, io ho giocato in Scozia. La colpa è mia perché andare a litigare con una persona più grande e fare quello che ho fatto, è sbagliato e basta. Più di dire che ho sbagliato non posso dire.”
“Ho perso la testa, ho fatto cose che non dovevo fare e mi assumo tutte le responsabilità. Lui mi ha rotto le scatole per tutto il secondo tempo ma io non dovevo reagire così nei confronti di una persona più grande di me. Una squalifica? Aspetto le decisioni sull’accaduto e le accetterò“. Gattuso ha così commentato la partita: “Nel primo tempo abbiamo fatto male, nella ripresa siamo andati meglio. Il Tottenham non mi sembra più forte del Milan, a Londra ce la giocheremo“.