Milan: una vita da (due) mediani.

Diciamo la verità: la cosa positiva della partita Milan- Cagliari disputata mercoledi sera è che finalmente abbiamo vinto a San Siro ed abbiamo mosso la classifica. Per il resto, a parte l'ottima prestazione di El Shaarawy, non è che si sia visto un gran bel gioco. Anche l'altra nostra grande speranza, De Sciglio, ha disputato un incontro piuttosto incerto. Bene Bonera, distratto Mexes, insufficiente Abate, ancora, ed inspiegabilmente, impiegato fuori ruolo Emanuelson, spaesato Pazzini.
Sconcertante (e non è una novità) la prestazione di Constant. Resta un mistero la ragione per la quale venga mandato in campo, sia pure a partita in corso, così come non si capisce perchè Bojan non giochi praticamente mai.
Avere rischiato di fronte agli attacchi certo non irresistibili del Cagliari non è un bel segnale. Per questo motivo merita di essere perseguita la strada dei due mediani in campo posti a protezione della difesa. L'ingresso di Ambrosini a fianco di De Jong ha infatti dato maggiore equilibrio e maggiore sicurezza alla squadra.
Se poi ciò debba significare il ritorno alllo schema "4-2-fantasia" coniato da Leonardo importa poco. Già è significativo che finalmente si ipotizzi qualcosa di diverso dal solito "4-3-1-2".
Per il resto, non rimane che sperare di riuscire a recuperare il terreno perduto. E' un vero peccato, questa falsa partenza, perchè nella Serie A di questa'anno, checché ne dicano certe grancasse giornalistiche, non mi sembra di vedere all'opera squadre fenomenali. Nella mediocrità generale, un pò tutti sarebbero alla nostra portata.