Dice il presidente: la filosofia calcistica del Milan deve essere necessariamente "sistema". Ciò significa innanzitutto che il sapere calcio-filosofico si sviluppa nei suoi vari ambiti secondo una concatenazione rigorosa, garantita dal procedimento metodico della dialettica; difesa plus centrocampo, plus attacco, in perfetta correlazione fra loro.
Il sistema messo in campo da Leonardo invece, è sorretto da una impalcatura di nessi illogici che sono parte integrante di quella realtà che la fantasia, l'estro, il talento contribuiscono a porre in essere. E' il calcio champagne che per qualche mese era stato salutato come il più rivoluzionario del calcio italiano.
il Milan passa su rigore e vince 1 a 0 contro una Fiorentina abbastanza improbabile. La vittoria fa dire a Leonardo" In quest'annata ho capito che pochi capiscono di calcio" Ha capito presidente?