Milano 8-11 Maggio 2011: Bto BIO EXPO, la nuova fiera del biologico certificato!!

Creato il 11 gennaio 2011 da Alimentisani

BtoBIO EXPO: la nuova fiera professionale, biennale, internazionale del biologico certificato. Milano, 8-11 maggio 2011. In contemporanea con TUTTOFOOD.

Presentata a Milano, il 15 Dicembre scorso, la BtoBIO EXPO la nuova fiera biennale, internazionale e professionale dedicata al biologico certificato.
“SONO STATI GLI OPERATORI DEL MERCATO a chiederci una manifestazione come BtoBIO – spiega Sergio Rossi, AD di Fiere e Comunicazioni. Un nuovo appuntamento biennale e solo professionale, che avesse finalmente un carattere e una caratura internazionale e che raccogliesse i protagonisti della filiera del biologico certificato. Prodotti di qualità assoluta per buyer, distributori stranieri e nuovi canali oltre allo specializzato, come il normal trade, la ristorazione, e la ristorazione collettiva e così via. Una fiera al servizio del business, con in più l’Expo 2015 sullo sfondo…”. Davanti a circa 100 giornalisti e ai vertici di Fiera Milano e di EXPO 2015, sin dalle prime battute Sergio Rossi ha chiarito i concetti chiave della nuova rassegna: certificazione, internazionalità e professionalità dei visitatori, apertura ai nuovi canali di distribuzione, domestici ed extra-domestici, alla ristorazione collettiva pubblica e privata. Un progetto richiesto da molti dei protagonisti del biologico in Italia e che Fiere e Comunicazioni ha voluto condividere con la piazza fieristica milanese, trovando un accordo con Fiera Milano per la contemporaneità e sinergia di BtoBIO EXPO con Tuttofood. Rossi ha poi riportato alcuni numeri significativi della crescita del BIO in Italia e nel mondo, ricordando che la sua storia personale e professionale di attività nel settore iniziò oltre vent’anni fa, quando il BIO non era normato e la produzione era davvero modesta.
“Oggi ci troviamo di fronte a un mercato italiano che vale 3 miliardi di euro, e che continua a crescere: la spesa domestica di prodotti biologici è salita nel 2010 del 12,1% rispetto al 2009, rafforzando il trend positivo degli ultimi due anni (+6,9% nel 2009, +5,2% nel 2008).
Ci troviamo di fronte a un mercato che conta in Italia quasi 50.000 operatori e oltre 1 milione e 100 mila ettari coltivati a biologico. Un biologico che nel mondo vale 51 miliardi di dollari, e cresce con ritmi che vanno dal 10 al 20% annui.

Numeri che testimoniano una realtà economica in grande e continuativo slancio: “uno slancio che ha bisogno ora di un momento di incontro e confronto a livello internazionale: questo ci hanno chiesto, ed è per questa nuova sfida che siamo tornati a occuparci del settore in maniera attiva”. Ecco un elenco di tutti gli argomenti che verranno affrontati durante la Fiera dall'8 all'11 maggio 2011 seguito da una dettagliata descrizione.

BtoBIO EXPO: flash sul mercato


BtoBIO EXPO: focus Italia .

Biologico: il gusto della sicurezza
Biologico: Italia protagonista

BtoBIO EXPO: a Milano.

BtoBIO EXPO: come nasce
BtoBIO EXPO: i nuovi canali e la sinergia
BtoBIO EXPO: non solo food

BtoBIO EXPO: uno sguardo sul mondo.

BtoBIO EXPO: il bio in Italia
BtoBIO EXPO: il bio in Europa
BtoBIO EXPO: il bio in Asia
BtoBIO EXPO: il bio nel Mondo

BtoBIO EXPO: flash sul mercato.

3 miliardi di Euro circa il valore del mercato del biologico in Italia (2009)
26 miliardi di dollari circa il valore del mercato del biologico in Europa
51 miliardi di dollari il valore del mercato biologico nel mondo (2008, +100% vs 2003).
1.106.684 ettari per la coltivazione biologica in Italia (+10% 2009 vs 2008)

8.200.000 ettari per la coltivazione biologica in Europa (+7% 2009 vs 2008, +21% vs 2005)
35 milioni di ettari di terreno certificati coltivati a biologico nel Mondo (IV trim. 2008, +3 milioni di ettari vs 2007).
Oltre 1.200.000 AZIENDE in 141 Paesi, un tasso di crescita MEDIA del 10-20% annuo, un aumento di vendite di oltre 5 MILIARDI di Euro nel 2009.
BtoBIO EXPO: focus Italia
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Biologico: il gusto della sicurezza

Il principio fondamentale dell’alimentazione biologica è l’offerta al consumatore di prodotti SICURI, GUSTOSI e GENUINI nel rispetto dell’UOMO, dell’AMBIENTE e degli ANIMALI. La produzione biologica ha, tra i propri valori aggiunti, quello della fiducia degli acquirenti e del minor impatto ambientale possibile.
I prodotti CERTIFICATI ‘bio’ garantiscono le procedure adottate dall’intera filiera, dai produttori e dai trasformatori fino ai consumatori: sono sinonimo di qualità, freschezza, naturalezza, perché gli standard richiesti eliminano additivi chimici nei processi di produzione agricola, trasformazione, lavorazione e conservazione e impongono agli allevatori un tipo di allevamento più SANO e genuino. Le medesime disposizioni sono adottate per i prodotti non italiani importati.

Ciò da fiducia e sicurezza: valori imprescindibili, riconosciuti e premiati da un PUBBLICO di consumatori sempre più ALLARGATO, ESIGENTE, culturalmente INFORMATO e PREPARATO.


Biologico: Italia protagonista

Il Bel paese è conosciuto in tutto il mondo per la qualità dei propri prodotti agroalimentari. Secondo i dati diffusi a novembre 2010 dal Centro Studi di Federalimentare, l’industria alimentare italiana, secondo comparto manifatturiero italiano con 123 miliardi di Euro, mostra segnali di ripresa nel 2010 rispetto alla fase critica del biennio precedente. A sostenere la ripresa dell’industria alimentare italiana è l’export, che nei primi 7 mesi del 2010 ha raggiunto la quota di 11.700 milioni di Euro circa, con un incremento del +9,2% sul 2009.
Il mercato interno, tuttavia, rimane ancora sostanzialmente ancorato ai valori del 2009: il ritrovato passo espansivo della produzione made in Italy appare sempre più connesso al buon andamento dell’export: un elemento senza dubbio stimolante – conclude la nota - che testimonia il prestigio e la competitività dei prodotti alimentari italiani sui mercati internazionali, ma che evidenzia altresì fattori di squilibrio e debolezza nell’attuale congiuntura.
Una congiuntura che, invece, non sta toccando il mondo del biologico, di cui l’Italia è PROTAGONISTA assoluto a livello MONDIALE.

È il PRIMO esportatore al mondo (circa 900 milioni di Euro), tra i primi Paesi al mondo per SUPERFICIE coltivata bio, è ai vertici per NUMERO DI AZIENDE votate al bio e per la produzione di ortaggi, cereali, agrumi, uva, olive bio.
Il valore del mercato bio in Italia si attesta (dato 2009) sui 3 MILIARDI di Euro. Il Belpaese conta quasi 50.000 OPERATORI del settore, ha sfondato e superato abbondantemente la quota di 1 MILIONE di ettari coltivati a biologico e i CONSUMI sono in costante CRESCITA: + 11% della spesa domestica nei primi 9 mesi del 2010.

Nel dettaglio (dati ISMEA, nota del 16/11/2010 relativa ai primi 3 trimestri del 2010), per l'ortofrutta fresca e trasformata, che rappresenta il 22% del valore degli acquisti biologici, la crescita rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso è stata del 4%, con punte del 70% per le melanzane, del 12,6% per le mele e del 10,3% per le zucchine.

Anche i derivati dei cereali segnano nei primi 9 mesi del 2010 variazioni positive, con incrementi intorno al 15-20% per pane (e sostituti), biscotti, dolciumi e snack; +9,5% l'aumento per le paste di semola bio.

Buone performance sono registrate anche dall’andamento degli acquisti di olio extravergine bio (+20% la spesa) e uova (+7,5% su base annua).

Nel comparto lattiero caseario, che segna complessivamente un +10,4%, i dati Ismea evidenziano un buon risultato in particolare per il latte fresco (+23%), burro (+9,3%) e yogurt (+2%).

Tra i diversi canali di vendita crescono a due cifre le vendite negli ipermercati (+21,7%).

A livello territoriale, i maggiori aumenti si riscontrano nel Sud+Sicilia (+25,3%) e nel Nord Est (+15,4%), ma crescono anche il Nord Ovest (+9,7%) e il Centro+Sardegna (+3,3%). Il consumo di prodotti biologici è sbilanciato nei territori settentrionali, la cui incidenza sugli acquisti totali supera il 70%.


BtoBIO Expo: a Milano
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BtoBIO EXPO: come nasce

“SONO STATI GLI OPERATORI DEL MERCATO a chiederci una manifestazione come BtoBIO – spiega Sergio Rossi, AD di Fiere e Comunicazioni. Un nuovo appuntamento biennale e solo professionale, che avesse finalmente un carattere e una caratura internazionale e che raccogliesse i protagonisti della filiera del biologico certificato. Prodotti di qualità assoluta per buyer, distributori stranieri e nuovi canali oltre allo specializzato, come il normal trade, la ristorazione, e la ristorazione collettiva e così via. Una fiera al servizio del business, con in più l’Expo 2015 sullo sfondo, il cui tema ‘nutrire il pianeta, energia per la vita’ è centrale rispetto alla nostra visione”.
Fiere e Comunicazioni, protagonista da decenni del panorama fieristico italiano e internazionale, è la società che negli anni Ottanta INVENTÒ la prima fiera dedicata al biologico. Parliamo di anni in cui non esisteva ancora la cultura del biologico, in cui le produzioni erano ancora molto limitate e a livello legislativo in Italia e in Europa, nulla era ancora stato fatto.

GASTONE ROSSI, Presidente della società e convinto consumatore e promotore del ‘BIO’ mise a disposizione le sue competenze professionali a vantaggio del settore.

La fiera nacque come incubatore di un settore che, secondo le intuizioni della direzione di Fiere e Comunicazioni, aveva davanti a sé un ENORME POTENZIALE di crescita, sviluppo, ricchezza e contenuti. Anche valoriali: non solo business, ma anche un ‘buon business’ che poggiasse su valori ETICI sentiti e auspicati: la sostenibilità, la salvaguardia dell’ambiente, del territorio, delle biodiversità…
Questo potenziale di mercato, a distanza di decenni, è ancora in costante crescita e dopo tanti anni di sviluppo – in taluni casi impetuoso – molti protagonisti del settore (produttori, trasformatori, consorzi, associazioni ecc.) hanno sentito la necessità di una nuova piattaforma di ACCELERAZIONE di questo comparto per una maggiore e migliore diffusione dei prodotti bio all’ESTERO e in TUTTI i canali.


BtoBIO EXPO: i nuovi canali e la sinergia

Si presenta a Milano, perché Milano garantisce un affaccio privilegiato sui mercati INTERNAZIONALI, offrendo opportunità interessanti di business per chi è in cerca di nuovi operatori e nuovi canali, non solo specializzati, non solo del biologico: la straordinaria concomitanza con TUTTOFOOD, infatti, è in grado di proiettare in una dimensione più ampia, ricca e tutta da esplorare, la filiera del biologico.
È una occasione unica di incontro con decine di MIGLIAIA di operatori nuovi che, alla ricerca delle eccellenze dell’agroalimentare nei Padiglioni 13, 15, 22 e 24, incontreranno (con ingresso LIBERO e GRATUITO) nell’attiguo Padiglione 18 l’ECCELLENZA della produzione, dell’offerta, dell’informazione e dei servizi del biologico certificato.

Oltre i canali di distribuzione specializzati, BtoBIO è anche un passo deciso verso il ‘NORMAL TRADE’, a favore di un mercato che non conosce crisi in nessun angolo del pianeta e che ha nella sicurezza, genuinità e rispetto ambientale un valore aggiunto inestimabile.

La ristorazione collettiva pubblica e privata, le mense scolastiche, gli ospedali, il mondo ho.re.ca., sono un’area potenziale di sviluppo importante.

Basti pensare a un dato: nel 2008 sono state censite in Italia 837 MENSE bio (+750% in 10 anni), per 1.030.000 pasti quotidiani. Un giro d’affari che è valutato tra i 200 e i 250 milioni di Euro. Non solo business, però: il biologico certificato nelle mense scolastiche introduce VALORI quali la tutela dell’ambiente, la stagionalità, la corretta educazione alimentare, la bontà dei prodotti, la SICUREZZA alimentare, garantita da una certificazione basata su controlli costanti e capillari.
Nel 2009, sono stati censiti 404 ristoranti bio in Italia (+12% vs 2008).
Sempre più operatori, nuovi canali in forte crescita e tematiche da sviluppare ulteriormente: come l’ACQUACOLTURA BIO, il cui Decreto Ministeriale di regolamentazione è stato pubblicato il 9 settembre 2010: si tratta di un settore di produzione alimentare che vanta uno dei più alti tassi di crescita a livello mondiale. I dati ufficiali a disposizione parlano di una produzione annua mondiale di circa 35.000 tonnellate, frutto di un disciplinare che tiene sotto stretto controllo l’idoneità dei siti destinati all’acquacoltura, il metodo bio di allevamento lungo tutto l’arco di vita degli animali e delle alghe, corrette pratiche di allevamento, certificazione impianti, pulizie, alimentazione corretta…


BtoBIO EXPO: non solo food

BtoBIO EXPO non è solo una fiera del biologico alimentare certificato. È anche una vetrina su tutti gli ambiti di presenza e sviluppo del mondo bio, compresi i non alimentari.
Dai mangimi alle sementi, dai concimi ai prodotti per l’apicoltura, e altro.
BtoBIO EXPO contempla la presenza anche di tessuti e abbigliamento, nonché di prodotti salutistici, cosmetici ed erboristici (tutti certificati).
Nel 2008, le piante medicinali, aromatiche e da condimento coprivano 1.978 ettari in Italia, mentre erano 14.842 quelli complessivi dedicati alle colture industriali (che comprendono tabacchi, semi oleosi e fibre non alimentari).
Altra curiosità: sono circa 600 gli ettari (gran parte dei quali a regime bio) dedicati alla coltura di menta, camomilla, liquirizia e lavanda.
Meno chimica e più natura anche per PROTEGGERE i campi: l’impiego di prodotti bio per uso agricolo ha raggiunto nel 2009 le 410,6 tonnellate, contro le 69 della precedente rilevazione.

Anche la COSMESI bio sarà presente, in rappresentanza di un mercato appena nato e in costante crescita che annovera più di 2.300 prodotti e 165 aziende coinvolte (italiane ed estere). Secondo i dati rilevati dalla Siste (Società italiane per le scienze e tecniche erboristiche), i consumatori italiani prediligono i cosmetici bio perché funzionano meglio (57%), per motivi di salute (38%), perché non testati su animali (32%), per motivazioni ambientali (25%), per una maggior sicurezza (18%).

Anche in questi casi, notiamo che il valore aggiunto ricercato dai consumatori si distribuisce sui temi propri del biologico certificato tout court, quali AMBIENTE, QUALITÀ, RISPETTO PER LA NATURA, SALUTE E SICUREZZA.

BtoBIO EXPO si presenta a questa prima edizione come una NUOVA, importante opportunità fieristica per gli operatori del biologico, con una PROSPETTIVA di successo e crescita derivante dal fortissimo RADICAMENTO nel mondo del biologico di Fiere e Comunicazioni: una garanzia di serietà, impegno ed ESPERIENZA che aiuterà espositori, visitatori, enti, associazioni e istituzioni a incontrarsi, conoscersi e sviluppare nuove sinergie.

BtoBIO è il risultato di un progetto comune tra Fiere e Comunicazioni e Fiera Milano, in un’ottica di completa condivisione a favore di un’ulteriore crescita del settore.


BtoBIO EXPO: uno sguardo sul mondo.

BtoBIO EXPO: il bio in Italia

•    3 miliardi di Euro circa il valore del mercato del biologico domestico (2009)

•    48.509 operatori del settore
•    1.106.684 ettari per la coltivazione biologica (+10% 2009 vs 2008)
•    837 mense bio nel 2008 (+750% in 10 anni) per 1.030.000 pasti quotidiani
•    200-250 milioni di Euro il valore delle mense scolastiche bio
•    404 ristoranti bio (anno 2009, +12% sul 2008)
•    +7,5% annuo il consumo di prodotti bio (2004-2009)
•    +11% gli acquisti di prodotti bio confezionati (III trim. 2010 vs 2009)
•    +4% gli acquisti di ortofrutta fresca e sfusa bio (III trim. 2010 vs 2009)
•    +8,5% (al I sem. 2009) di acquisti bio nella GDO
•    +21,7% (2010) le vendite bio negli Iper
•    +10% (I sem. 2009) di vendite nel canale specializzato (negozi indipendenti)
•    + 16% (I sem. 2009) nel canale di vendita specializzato (negozi affiliati in franchising)
•    + 26% (2008 vs 2007) i consumatori regolari di prodotti bio nella GD
•    40.000 litri di latte bio venduti al giorno (2008)
•    250.000 uova bio vendute al giorno (2008)
•    2.176 produttori bio che effettuano vendita diretta
•    132 siti per la spesa bio on-line
BtoBIO EXPO: il bio in Europa

•    26 miliardi di dollari circa il valore del mercato del biologico in Europa

•    5,8 miliardi di Euro il valore del mercato bio in Germania (2009)
•    Operatori del settore bio: 31.295 Germania (+7% vs 2008), 27.627 Spagna (+17,7% vs 2008), 25.203 Francia (+21% vs 2008)
•    650 aziende bio attive nella trasformazione zootecnica e nei derivati di carne in Gran Bretagna (2009)
•    +7,4% di superfici coltivate bio (pari al 4,3% del totale dell’area agricola dei 27 Paesi dell’UE)
•    8.200.000 ettari per la coltivazione biologica (+7% 2009 vs 2008, +21% vs 2005)
•    1,6 milioni ettari coltivati a bio in Spagna (+21,6% vs 2008)
•    947.000 ettari coltivati a bio in Germania (+4,3% vs 2008)
•    700.000 ettari coltivati a bio in Gran Bretagna
•    677.000 ettari coltivati a bio in Francia (+16% vs 2008)
•    Le più alte proporzioni di area biologica rispetto al terreno agricolo totale: Austria (15,7%), Svezia (9,9%), Italia (8,9%)
•    Incrementi significativi aree agricole biologiche : Bulgaria (+22%), Slovacchia (+19%), Ungheria (+15%), Grecia (+14%)
•    Principali destinazioni delle aree biologiche (UE27): pascoli e prati (44%)
•    Principali destinazioni colture biologiche (UE27): cereali (44,1% - in Lituania e Portogallo il 75%, in Irlanda il 73%), foraggio (42,1% - in Lettonia il 67%, il 66% in Estonia, il 58% in Svezia), leguminose, patate, barbabietole da zucchero (6%), ortaggi freschi (3,5%), coltivazioni industriali (3,5%)
•    Più alto consumo pro-capite di prodotti bio: Svizzera (oltre i 100 Euro, +11% vs 2008)

BtoBIO EXPO: il bio in Asia

•    950 milioni di dollari circa il valore del mercato del biologico in Asia

•    Export biologico cinese: 488 milioni di Euro (2008)
•    1,9 milioni di ettari di superficie biologica in Cina
•    Proiezione Cina: a breve potrebbe diventare il quarto consumatore di alimenti biologici al mondo, raggiungendo la quota dell’1 – 1,5% dell’intero mercato dei prodotti alimentari
BtoBIO EXPO: il bio nel Mondo

•    35 milioni di ettari di terreno certificati coltivati a biologico (IV trim. 2008, +3 milioni di ettari vs 2007)

•    14 milioni di agricoltori impegnati nelle coltivazioni bio
•    51 miliardi di dollari il valore del mercato biologico nel mondo (2008, +100% vs 2003)
•    12 milioni di ettari di superficie biologica in Australia
•    4 milioni di ettari di superficie biologica in Argentina
•    1,9 milioni di ettari coltivati a biologico negli USA (2008)
•    Mercato bio USA: + 5,3% (2009 vs 2008)
•    Mercato bio USA: 1,8 miliardi di dollari il valore dei prodotti bio non food
•    34,6 miliardi di dollari il valore delle vendite di alimenti e bevande bio
Tutti i dati riportati sono stati messi a disposizione da: IFOAM, FiBL, Sinab, Aiab, Federalimentare, ISMEA, ICEA, Istat, Biobank.it, CIA.

Ufficio stampa BtoBIO:

Gustavo Capella, Sales&Communication Manager
Ferdinando Crespi, Media Relation
Fiere e Comunicazioni
via San Vittore, 14 - 20123 (MI) IT
tel. +39.02.8645-1078 / 1187
fax + 39.02.86453506
gcapella@fierecom.it
- fcrespi@fierecom.it

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