Milano: arrivano le sentinelle antidegrado

di Grazia Serao - 28 luglio 2014

Di Grazia Serao. Parte a Milano il programma antidegrado. Per garantire l’assistenza ai quartieri più periferici e difficili del milanese il Comune ha previsto l’assunzione di persone addette alla pulizia delle strade e all’assistenza dei cittadini.

Nessuno parli di ronde, chiarisce il Comune. Il personale preposto allo svolgimento di queste attività infatti non apparterrà alle forze dell’ordine. Si tratterà invece di “borsisti”: per lo più disoccupati o persone in una situazione economica precaria, che presteranno il proprio tempo e le proprie energie allo svolgimento di attività socialmente utili.

Gli assegnatari delle 50 borse di studio per ora previste cominceranno un percorso di formazione per essere preparati ad ogni evenienza. Chi sarà impegnato nel progetto dovrà segnalare problemi presenti nei quartieri, rimuovere cartoni abbandonati dai senzatetto, fare piccoli interventi di pulizia nei giardini e nelle aiuole, accompagnare negli uffici dei servizi sociali persone in difficoltà. Il lavoro prestato sarà pagato con un contributo di 500 euro al mese.

L’idea serve a soddisfare due diverse necessità: mettere all’opera chi beneficia di un contributo sociale, facendogli svolgere azioni utili per la collettività e, dall’altra parte, presidiare di più e meglio alcuni luoghi della città, come ha spiegato l’assessore al Welfare Pierfrancesco Majorino.

Restano ancora da precisare i requisiti per l’accesso alle borse. Importantissimo sarà certamente l’Isee, anche se ancora non sono state stabilite soglie di reddito precise.