Giovani fashion designer utilizzeranno materiali di scarto derivati da prodotti alimentari e packaging di riciclo per creare abiti nuovi e fantasiosi, che rispettino la natura e siano rigorosamente ecosostenibili e biodegradabili. Una performance originale, con il patrocinio dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, entusiasticamente riproposta nel capoluogo etneo all’interno della settimana della moda e del design dell’area euromediterranea.
Il 6 giugno, alle 18:30, Pregustando l’Expo sarà inaugurata, alla presenza dei giovani stilisti che hanno ideato le opere. Molti di loro sono studenti dell’Accademia Euromediterranea, che già a Milano s’erano fatti notare per le loro capacità artistiche: Valentina Cataudella s’era guadagnata un secondo posto di tutto rispetto, anche per via della giuria d’eccezione del premio, composta – tra gli altri – dal Cavaliere Mario Boselli e da Beppe Modenese, rispettivamente presidente onorario e presidente storico della Camera Nazionale della Moda Italiana.
Il binomio moda e riciclo si conferma, dunque, un tema che lascia aperte alla fantasia numerose possibilità, e che permette di dare vita ad accostamenti tanto inediti quanto affascinanti: tappi di bottiglia con guanti di lattice, cannucce con cera sciolta, carta, vetro e plastica, tutti insieme, in una raccolta differenziata al contrario che mette insieme piuttosto che separare, e dà nuova dignità agli oggetti piuttosto che distruggerli.
L’esposizione sarà visitabile per tutta la durata del MADEINMEDI 2011, dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 19:00.