Magazine Musica
Gruppo italiano, milanese per la precisione, che ho conosciuto grazie a Lucien e alla sua teiera volante. Una band che, più che dalla noiosa scena musicale nostrana, sembra uscita dritta da un mio sogno. Una voce maschile (quella di Clod) e una femminile (quella di Sofia) che si uniscono, si riproducono e partoriscono della ninna nanne per bambini alieni. A voler essere più specifici, ma non troppo perché la loro musica ha sempre impresso forte il sapore del mistero, il loro sound è un affascinante e rarefatto miscuglio di pop e trip-hop. O diciamo anche post trip-hop, che mettere la parola post come prefisso fa sempre fico. Tra vaghi richiami agli Air ed echi di Massive Attack, Radiohead 2.0 e Portishead, ma con un tocco sempre fortemente personale, il loro disco sa rapire come l’Anonima Sequestri dei tempi migliori. Consigliati? No, di più. Un solo dubbio: chi diavolo è ‘sto Iori? (voto 8/10)
Highlists personali: “Wake Up Friend (P.vo)”, “Bubblegum”, “Vlad”, “The Merging”
Amor Fou “Cento giorni da oggi” Genere: pop Provenienza: Milano, Italia Se ti piace ascolta anche: Baustelle, 883, Tiromancino, Franco Battiato, Lo Stato Sociale
Gli Amor Fou, tra l'altro in passato autori di un disco chiamato "La stagione del cannibale", hanno messo da parte la vena cantautorale che li aveva contraddistinti finora. Cosa che per me non può essere altrimenti che positiva, visto che considero il cantautorato la grande piaga della musica italiana. La probabile causa che ha impedito lo svilupparsi di una vera e propria goduriosa scena pop come nel resto dei paesi musicalmente sviluppati. Con questo nuovo disco, gli Amor Fou allora si sono dati al disimpegno e hanno affinato il loro gusto pop. Bella scelta, scelta da applausi, ma il risultato? Eh, insomma. Così così. A tratti il nuovo corso degli Amor Fou lambisce i territori di Franco Battiato o dei Baustelle più spensierati (“Goodbye Lenin”), quando va bene. Quando va male, si toccano invece le coste degli 883 e degli Zero Assoluto. Il che è male. Il che è molto male. Il poppettino inconsistente di 883 e Zero Assoluto è l’altra piaga della musica italiana. L’altra probabile causa che ha impedito lo svilupparsi di una vera e propria goduriosa scena pop come nel resto dei paesi musicalmente sviluppati. A questo giro non del tutto convincenti pure i testi, con intenzioni da fotografia dello stato (sociale) del paese o forse da inni generazionali che però si infrangono contro le onde del generalismo, come ne “I volantini di Scientology”:
Tre milioni di ragazzi ammettono di fare uso di droghe leggere non vedo che male ci sia in fondo anche Obama dichiara che si è fatto una canna respirando
In conclusione: (abbastanza) buone le intenzioni però, ragazzi, si può fare di (molto) meglio. Avete cento giorni da oggi per farmi cambiare idea. (voto 6-/10)
Possono interessarti anche questi articoli :
-
29/6 Nicola Zilioli aka NZ DJ @ Italian Makers Village Milano
Italian Makers Village il fuori Expo di Confartigianato Imprese in Via Tortona, 32 a Milano è il luogo ideale per visionare i prodotti e le eccellenze Made in... Leggere il seguito
Da Pjazzanetwork
MUSICA -
SCUM – Intervista
Proseguiamo con la serie delle interviste alle band che sono state incluse nella compilation UMA 2015: oggi è il turno dei grossetani Scum. iye Intanto... Leggere il seguito
Da Iyezine
MUSICA -
FERMENTO SONORO FESTIVAL- Report
Milano. Salendo le scale della stazione metropolitana di Romolo ci si ritrova dinanzi al tipico paesaggio metropolitano cinto dalla lunga circonvallazione,... Leggere il seguito
Da Iyezine
MUSICA -
Intervista a Gianni Leone, di Marco Fratta
Articolo originale al seguente link:http://ilpittorediparole.blog.tiscali.it/2015/06/11/liriche-prog-gianni-leone/Ciao Gianni, benvenuto nella mia rubrica... Leggere il seguito
Da Athos56
MUSICA -
X Factor 2015 a Roma dal 28 al 30 giugno per le audizioni
(AGI) – Milano, 24 giu. – Dopo il bagno di folla a Bologna, che ha visto la partecipazione di un pubblico di quasi 4.000 persone, la giuria di XFactor 2015... Leggere il seguito
Da Musicstarsblog
CULTURA, MUSICA -
A Romaest la tappa capitolina dell’instore tour di Max Pezzali per la...
Venerdì 26 giugno, alle ore 16, il punto vendita Media World presso il Centro Commerciale Romaest ospita la tappa capitolina dell’instore tour di Max... Leggere il seguito
Da Allmusicnews
MUSICA