Milano e i palazzi che respirano

Pfffff...Rumore di uno sbuffo prolungato, come quello della ruota di una bicicletta che, ormai buca, comincia rapidamente a sgonfiarsi. E' sera e, borsa a tracolla, sono in attesa del 3, a due passi del Duomo. Mi guardo intorno, smarrito, e non vedo ciclisti in difficoltà, anziani scoreggioni o altre possibili sorgenti di aria anomala. Finchè alzo gli occhi.
La facciata di uno dei palazzi di via Torino (in particolare il penultimo di quelli che poi si aprono sulla piazza che ospita la chiesa gotica più bella del mondo), è stata interamente ricoperta di pannelli neri bucherellati a groviera. Il tetro piano riveste un intero lato dell'edificio, appena sopra la vetrina dell'ennesimo negozio Geox che ha visto la luce nel capoluogo lombardo. Spuntano come funghi, apparentemente secondo una disposizione casuale, in realtà sempre secondo una direzione centripeda, un po' come le astronavi di Indipendence Day, tanto che, secondo le mie previsioni, il prossimo dovrebbe trovarsi sotto l'altare maggiore, all'interno del Duomo. Sempre che non ci attacchino tutti prima!
Pffff...Ora, naso all'insu, via via meno stupito e sempre più in preda ad una malcelata angoscia, osservo lo spettacolo tra i "Brucia! Aiuto! Brucia!" dei passanti. Ad intervalli regolari dei minicompressori, che immagino nascosti dietro i pannelli, rilasciano spruzzi itineranti (ora in alto a sinistra, poi in basso a destra, lasciando nell'avventore la gioia dell'imprevedibilità) di vapore bianco che, mi trovo a sperare, non sia stato realmente isolato dalle scarpe dei clienti del negozio.E, mentre si sprecano le battute sul negozio che respira al contrario dei milanesi, io inorridisco e cerco informazioni su internet in grado di confermarmi che non ho sognato tutto (http://milano.repubblica.it/multimedia/home/23238268/1/1).
Milano, l'ho scritto già varie volte, è tante cose. Anche un palazzo che ti sbuffa addosso come un vulcano islandese. Dicono che il Eyjafjallajökul (si, ho fatto "copia e incolla") smetterà nel 2013. Il negozio della Geox speriamo un po' prima!