Elias Portolu di Grazia Deledda (Gianluca Medas, Andrea Congia, Massimo Congiu) – Sabato 12 Ottobre 2013 – Cesano Boscone (MI)
Elias Portolu di Grazia Deledda
Spettacolo di Narrazione con Musiche di Scena
Sabato 12 Ottobre 2013 ore 21:00
Invito a Teatro – Teatro Luciano Piana – Via Filippo Turati 6 – Cesano Boscone (MI)
Ingresso Libero
Gianluca Medas – voce narrante
Andrea Congia – chitarra classica
Massimo Congiu – launeddas
Cesano Boscone ricorda Grazia Deledda con il racconto di “Elias Portolu”
Sabato 12 ottobre, alle ore 21, nel Teatro Luciano Piana di via Filippo Turati 6 a Cesano Boscone (MI), il Circolo dei Sardi Domo Nostra e l’Associazione Figli d’Arte Medas rendono omaggio alla scrittrice nuorese.
Mini tour in Lombardia dell’Associazione Figli d’Arte Medas per omaggiare Grazia Deledda. La prima tappa sarà sabato 12 ottobre alle 21, nella cornice del Teatro Luciano Piana di via Filippo Turati 6 a Cesano Boscone (MI), in occasione della manifestazione Invito a Teatro, organizzata dal Circolo dei Sardi Domo Nostra, con il racconto di Elias Portolu, uno spettacolo di narrazione con musiche di scena interpretato da Gianluca Medas con l’accompagnamento musicale della chitarra di Andrea Congia e delle launeddas di Massimo Congiu. Elias Portolu è tra le maggiori opere di Grazia Deledda. Elias, ex detenuto, ritorna in paese e riprende il lavoro nella vecchia azienda agricola di famiglia. Sarà l’incontro con Maddalena e la consapevolezza di un amore impossibile a cambiare drasticamente la sua vita. In una Sardegna di fine Ottocento, le vicende umane del protagonista emergono sullo sfondo di una Nuoro d’altri tempi magistralmente disegnata dalla scrittrice Premio Nobel. Ingresso libero.
Lo Spettacolo
In una Sardegna di fine Ottocento, l’intrico delle struggenti vicende umane del giovane Elias Portolu emergono silenziosamente sullo sfondo di una Nuoro d’altri tempi magistralmente disegnata da Grazia Deledda. Desiderio e Divieto, Passione e Distruzione, Peccato e Purezza tratteggiati nel racconto della fine dell’Innocenza, tra Parola e Musica, in un ritmato dialogo tra la densa e viscerale narrazione di Gianluca Medas e le evocative e sognanti tinte sonore del chitarrista Andrea Congia.
Il Libro
Pubblicato nel 1900, Elias Portolu è tra le maggiori opere di Grazia Deledda. Elias, ex detenuto, ritorna in paese e riprende il lavoro nella vecchia azienda agricola di famiglia. L’incontro con Maddalena è fatale. Il rimorso e la consapevolezza dell’impossibilità di questo amore, tormentano il ragazzo; ecco quindi la decisione del giovane di farsi prete, unica soluzione per sfuggire ai propri tormenti, abbandonando per sempre la vita secolare e la donna amata.
Grazia Deledda (Nuoro 1871 – Roma 1936)
Proveniente da una famiglia benestante, dopo la scuola elementare, Grazia Deledda prosegue gli studi da autodidatta. Proprio a causa della breve educazione regolare e della giovanile propensione per la letteratura d’appendice, durante tutta la sua precoce e fortunata carriera, la Scrittrice e Traduttrice sarda è da molti giudicata rozza ed illetterata. La vasta produzione letteraria la conduce nel 1926 a ricevere il Premio Nobel per la letteratura, per aver compreso e ben rappresentato gli umani problemi della sua Isola natìa.
Associazione Figli d’Arte Medas
Nata nel 1990 per iniziativa di Gianluca Medas, l’Associazione porta avanti un percorso poliedrico nel quale Cultura Popolare, Teatro di Narrazione e Musica costituiscono le cifre estetiche più importanti. Diversi progetti hanno preso forma, nel corso del tempo, e hanno portato la Compagnia ad essere riconosciuta dal Ministero della Cultura della Repubblica Italiana. Tra le attività più recenti tre Rassegne di rilevante importanza culturale: Il Festival della Storia, la Rassegna Famiglie d’Arte e Significante – Rassegna di Spettacolo tra Parola e Musica.
Gli Artisti
Gianluca Medas
Regista, narratore, scrittore, attore e autore, ha esplorato le molte possibilità della comunicazione portando avanti una ricerca che spazia dall’ambito teatrale fino a quello televisivo, senza trascurare il settore editoriale e quello cinematografico. Proveniente dall’unica Famiglia d’Arte Sarda, quella dei Medas, fin dal 1985 Gianluca Medas si adopera attivamente per tenere in vita la tradizione artistica di famiglia approfondendo un percorso dedicato al Teatro di Narrazione e impegnandosi anche nella realizzazione di nuovi progetti ispirati alla Cultura Popolare.
Andrea Congia
Laureato in Filosofia e laureando in Etnomusicologia presso il Conservatorio di Cagliari. Chitarrista (chitarra classica, baritono e fretless), autore e interprete nelle formazioni musicali sperimentali Nigro Minstrel, Mascherada, Antagonista Quintet, Crais Trio, Baska, Hellequin, Orchestrina dei Miracoli, Gastropod, Skull Cowboys, Grande Madre Band. Da anni prosegue sulla strada della coniugazione tra Parola e Musica in collaborazione con numerosi artisti provenienti da ambienti musicali e teatrali sardi in particolar modo attraverso la direzione artistica della Rassegna di Spettacolo Significante.
Massimo Congiu
Laureato in Architettura presso l’Università di Cagliari. Suonatore di Launeddas, interprete del repertorio tradizionale in diverse formazioni, in particolar modo con Emanuele Garau. Alterna il suo percorso tradizionale con costanti sperimentazioni come il progetto “Snake Platform”: improvvisazione con un gruppo di composizione istantanea che utilizza un proprio repertorio di segnali e regole di interazione, “Le Lunghe Canne”: un’unione fra la tradizione e il jazz espandendo i confini e le possibilità di interazione con questo strumento fatto di canne.
Il Link all’Evento Facebook: https://www.facebook.com/events/676747402348857
Info e Contatti
Circolo dei Sardi DOMO NOSTRA
Via Kuliscioff – Cesano Boscone (MI)
Tel/Fax 02.486026
329.6421744 - [email protected]
Associazione Figli d’Arte Medas
Segreteria Organizzativa: Carla Erriu – 345.3199602 - [email protected]
Ufficio Stampa: Matteo Mazzuzzi – 334.1107807 - [email protected]
Canne al Vento di Grazia Deledda (Gianluca Medas, Andrea Congia, Massimo Congiu) – Domenica 13 Ottobre 2013 – Vimodrone (MI)
Canne al Vento di Grazia Deledda
Spettacolo di Narrazione con Musiche di Scena
Domenica 13 Ottobre 2013 ore 17:00
La Sardegna in Piazza incontra Vimodrone VII Edizione – Piazza Unità d’Italia – Vimodrone (MI)
Ingresso Libero
Gianluca Medas – voce narrante
Andrea Congia – chitarra classica
Massimo Congiu – launeddas
“Canne al Vento”, l’omaggio di Vimodrone a Grazia Deledda
Domenica 13 ottobre, alle ore 17, nello scenario di piazza Unità d’Italia a Vimodrone (MI), il Circolo Sociale e Culturale dei Sardi La Quercia e l’Associazione Figli d’Arte Medas ricordano la scrittrice nuorese.
È prevista per domenica 13 ottobre, alle 17, in piazza Unità d’Italia a Vimodrone (MI), la seconda tappa del mini tour in Lombardia dell’Associazione Figli d’Arte Medas in ricordo di Grazia Deledda a cent’anni dalla pubblicazione del romanzo Canne al Vento. All’interno della manifestazione La Sardegna in Piazza incontra Vimodrone VII Edizione organizzata dal Circolo Sociale e Culturale dei Sardi La Quercia, sarà presentato Canne al Vento, spettacolo di narrazione con musiche di scena interpretato da Gianluca Medas con l’accompagnamento musicale della chitarra di Andrea Congia e delle launeddas di Massimo Congiu. Pubblicato nel 1913, Canne al Vento narra il destino di tre sorelle, ormai nel pieno dei loro anni, che vedono sfiorire la loro giovinezza e con essa le loro proprietà. Un impervio e pesante viaggio attraverso la fragilità umana offerto da Grazia Deledda attraverso la storia della famiglia Pintor di Galte. Ingresso libero.
Lo Spettacolo
Un impervio e pesante viaggio attraverso la fragilità umana viene offerto da Grazia Deledda attraverso la Storia della Famiglia Pintor di Galte. Vita, morte, egoismo, rinuncia, delitto, castigo, assassinio e pentimento: un’umanità in balìa del Destino, in un mondo in cui le Convenzioni valgono più della Libertà. Canne al Vento, romanzo fatalista in cui religione, superstizione e favola si mescolano, rivive nella drammatica narrazione dell’attore Gianluca Medas e nelle abissali note della chitarra di Andrea Congia.
Il Libro
Pubblicato nel 1913, Canne al Vento narra il destino di tre sorelle, ormai nel pieno dei loro anni, che vedono sfiorire la loro giovinezza e con essa le loro proprietà. L’arrivo inaspettato di Giacinto, figlio della loro sorella defunta, cambia le dinamiche delle loro vite. Grazia Deledda ben riassume l’impotenza dei personaggi, il senso di colpa che nasce quando ci si scontra con i divieti di antichissimi tabù ed infine il rimorso per il peccato commesso. Una civiltà in apparenza immobile nelle sue millenarie usanze ma che avanza sulla via del progresso.
Grazia Deledda (Nuoro 1871 – Roma 1936)
Proveniente da una famiglia benestante, dopo la scuola elementare, Grazia Deledda prosegue gli studi da autodidatta. Proprio a causa della breve educazione regolare e della giovanile propensione per la letteratura d’appendice, durante tutta la sua precoce e fortunata carriera, la Scrittrice e Traduttrice sarda è da molti giudicata rozza ed illetterata. La vasta produzione letteraria la conduce nel 1926 a ricevere il Premio Nobel per la letteratura, per aver compreso e ben rappresentato gli umani problemi della sua Isola natìa.
Associazione Figli d’Arte Medas
Nata nel 1990 per iniziativa di Gianluca Medas, l’Associazione porta avanti un percorso poliedrico nel quale Cultura Popolare, Teatro di Narrazione e Musica costituiscono le cifre estetiche più importanti. Diversi progetti hanno preso forma, nel corso del tempo, e hanno portato la Compagnia ad essere riconosciuta dal Ministero della Cultura della Repubblica Italiana. Tra le attività più recenti tre Rassegne di rilevante importanza culturale: Il Festival della Storia, la Rassegna Famiglie d’Arte e Significante – Rassegna di Spettacolo tra Parola e Musica.
Gli Artisti
Gianluca Medas
Regista, narratore, scrittore, attore e autore, ha esplorato le molte possibilità della comunicazione portando avanti una ricerca che spazia dall’ambito teatrale fino a quello televisivo, senza trascurare il settore editoriale e quello cinematografico. Proveniente dall’unica Famiglia d’Arte Sarda, quella dei Medas, fin dal 1985 Gianluca Medas si adopera attivamente per tenere in vita la tradizione artistica di famiglia approfondendo un percorso dedicato al Teatro di Narrazione e impegnandosi anche nella realizzazione di nuovi progetti ispirati alla Cultura Popolare.
Andrea Congia
Laureato in Filosofia e laureando in Etnomusicologia presso il Conservatorio di Cagliari. Chitarrista (chitarra classica, baritono e fretless), autore e interprete nelle formazioni musicali sperimentali Nigro Minstrel, Mascherada, Antagonista Quintet, Crais Trio, Baska, Hellequin, Orchestrina dei Miracoli, Gastropod, Skull Cowboys, Grande Madre Band. Da anni prosegue sulla strada della coniugazione tra Parola e Musica in collaborazione con numerosi artisti provenienti da ambienti musicali e teatrali sardi in particolar modo attraverso la direzione artistica della Rassegna di Spettacolo Significante.
Massimo Congiu
Laureato in Architettura presso l’Università di Cagliari. Suonatore di Launeddas, interprete del repertorio tradizionale in diverse formazioni, in particolar modo con Emanuele Garau. Alterna il suo percorso tradizionale con costanti sperimentazioni come il progetto “Snake Platform”: improvvisazione con un gruppo di composizione istantanea che utilizza un proprio repertorio di segnali e regole di interazione, “Le Lunghe Canne”: un’unione fra la tradizione e il jazz espandendo i confini e le possibilità di interazione con questo strumento fatto di canne.
Il Link all’Evento Facebook: https://www.facebook.com/events/166696873526198
Info e Contatti
Circolo Sociale e Culturale dei Sardi La Quercia
Via Fiume 22, 20090 – Vimodrone (MI)
Tel. 02.2650408 – Fax 02.2650412
[email protected] - www.circololaquercia.it
Associazione Figli d’Arte Medas
Segreteria Organizzativa: Carla Erriu – 345.3199602 - [email protected]
Ufficio Stampa: Matteo Mazzuzzi – 334.1107807 - [email protected]
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