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MILANO: FABRIZIO PARACHINI | IL VOLUME A DUE DIMENSIONI | Theca Gallery

Creato il 26 settembre 2015 da Amedit Magazine @Amedit_Sicilia

“FABRIZIO PARACHINI: IL VOLUME A DUE DIMENSIONI”

Mostra personale a cura di Stefano Roberto Mazzatorta

INVITO-MOSTRA • IL VOLUME A DUE DIMENSIONI - Theca Gallery Milano - 8 ottobre 2015 - via tadino 22 ore 19

INAUGURAZIONE DELLA MOSTRA

Giovedì 8 ottobre 2015

Ore 19.00

SEDE DELLA MOSTRA

Theca Gallery
Via Tadino, 22

Milano (IT)

20124

DATE DELLA MOSTRA

8 ottobre | 21 novembre 2015

ORARI

martedì – sabato | 14 – 20

INFO

Phone | +39 380.68.36.439
Web |  http://www.theca-art.com

Mail |[email protected]

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Il Volume a due dimensioni” è il titolo della mostra che Theca Gallery inaugura giovedì 8 ottobre 2015 alle ore 19. La mostra è a cura di Stefano Roberto Mazzatorta, direttore della Galleria civica di Campione d’Italia. La mostra è una personale e presenta il lavoro di ricerca sulla nozione di pittura e di spazio condotto da Fabrizio Parachini negli ultimi anni di lavoro. Finalità della mostra è duplice: da una parte cambiare la percezione dello spazio della galleria attraverso fasi di riflessione e assorbimento generate dalle opere esposte e dall’altro creare una mostra di arte non oggettiva che interagisca con l’intero volume dello spazio espositivo. Nel contesto dell’esposizione saranno presentate diverse tipologie di opere realizzate nel corso degli ultimi dieci anni di ricerca artistica da Fabrizio Parachini. Opera di copertina è “Trittico giallo” un lavoro installativo recentemente esposto nella mostra, sempre organizzata dalla galleria: “B-Side & Rarities”, in Lituania. Completano l’esposizione i lavori “Trittici” e “Dittici” nelle diverse sequenze cromatiche, nero, ocra. Le opere in mostra sono ascrivibili a tre diversi momenti temporali: primi anni di lavoro, lavori recenti e creati appositamente per l’esposizione milanese. Appartenenti all’ultimo gruppo di produzione sono un polittico di 15 elementi in progressione cromatica e disposizione lineare, una coppia di steli di grande dimensione “Vie di Fuga” e la serie “Pagine”, monocromatiche e policrome, che per la prima volta sono realizzate sia facendo interagire fogli di acetato che di alluminio. Conclude la mostra il piccolo “Aleph 07”, opera di soli 9,5×9,5cm che da memoria borgesiana si presenta come un totalizzante quadrato nero nella parete, fonte di assorbimento assoluto di energia e divoratore/generatore di spazio, archetipo del tempo infinito. La mostra presso Theca Gallery sarà accompagnata da un catalogo realizzato appositamente per l’occasione con un testo introduttivo del gallerista e uno critico del curatore. Il volume è parte della collana della galleria “Quaderni Alphabet”.

2) Fabrizio Parachini%2C Trittico%2C 2002%2C acrilico su MDF%2C cm 21%2C5x14 (tre elementi). Courtesy Theca Gallery e l’artista
1) Fabrizio Parachini%2C Trittico%2C 2001%2C acrilico su MDF%2C cm 21x13%2C7 (tre elementi). Courtesy Theca Gallery e l’artista.
3) Fabrizio Parachini%2C Trittico NO107%2C acrilico su MDF%2C 2 x13%2C7cm. (tre elementi)%2C 2007. Courtesy Theca Gallery Milano
5) Fabrizio Parachini%2C Pagine. Polittico verticale%2C acrilico su acetato%2C 35x35cm (quattro elementi)%2C 2015. Courtesy Theca Gallery Milano

Theca Gallery è una galleria di arte contemporanea che, attraverso mostre e pubblicazioni, indaga il concetto di “stratificazione” e lavora prevalentemente con l’installazione. La galleria ha organizzato esposizioni in Italia, Svizzera, Belgio, Lituania, USA, Ungheria. Tra gli artisti rappresentati: Fabrizio Parachini, Jonathan Guaitamacchi, Mohsen Taasha Wahidi, Ohya Masaaki, Marco Mendeni, Carlo Buzzi, Orna Kazimi, Aja von Loper, Elena Modorati, Elisabeth Scherffig e Christiane Beer.

+ Fabrizio Parachini è un artista non oggettivo, teorico dell’arte, curatore di mostre e docente di “Teoria della percezione visiva”, “Cromatologia” e “Metodologia e analisi visiva” presso l’Accademia di Novara. Negli ultimi anni la sua ricerca espressiva è diventata particolarmente attenta alle relazioni ambientali e agli sviluppi installativi.


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