Milano Fashion Week P/E 2014: Alberto Zambelli

Tra scampoli di memoria e proiezioni del divenire, un percorso dalle algide spiagge Fiamminghe verso il lido di Venezia e Capri per approdare a Marrakech. Il grande viaggio contamina, evolve e riduce con sorprendente alternanza ogni elemento, idea e percezione. L'approdo non è mai il punto di arrivo... ma nuovo desiderio di conoscenza. La donna Primavera - Estate 2014 è in equilibrio fra romantica fragilità e un'anima dinamica. L'esterno dei capi manifesta carattere e personalità decisa mentre l'interno protegge e accarezza il corpo con materiali preziosi come il cachemire. Plasticismo volumetrico e segno grafico si alternano e mutano le geometrie dissolvendosi nella Pleiade di uno scintillio polimaterico. Il dettaglio è prezioso ed è sintesi e analisi al tempo stesso della materia, come un gioiello esclusivo di Souzanne Belperonn nei ruggenti anni '20. La percezione del bianco, nelle sue diverse tonalità, il rosa petalo e i verdi delicatissimi, irradiano luce e avvolgono in una sofisticata ed elegante leggerezza, nelle superfici naturali o trasparenti come acquarelli. Linfa botanica si coagula, diventa seme, ricamo e poi intaglio perfetto. Macro dalie, condensate in una palette cromatica sciolta dal sole, sono stampate con precisione sui cotoni/seta strutturati, PVC liquidi lavorano con organze/cellophane mano carta e diventano plissé stampati a caldo. Cura nei dettagli e nella modellistica si impreziosiscono di ricami e applicazioni impeccabili. Le forme ricercate e i tessuti pregiati impreziositi di cristalli Swarovski - cotoni seta strutturati, organze mano carta, jaquard iridescenti e plissé stampati a caldo - rendono la Capsule Alberto Zambelli una collezione di alto Prêt – à - porter.