Esce il 1° settembre l’antologia “Milano forte e piano” curata da Giovanni Bernuzzi per Happy Hour e già presentata, a metà agosto, nella prestigiosa cornice della Versiliana. Camminando, pedalando, correndo per le vie di Milano: dodici racconti “movimentati” tra il centro e le periferie, tra i parchi e i marciapiedi, tra incanto e disincanto. Il fascino di una città narrato in storie appassionate, romantiche, ironiche e intriganti da autori milanesi di nascita e d’adozione, per sogno o per caso. Una raccolta di stile – e di stili – dove le storie di oggi si disegnano in quelle di ieri. Un coro di voci diverse, ma ben diretto. Un lungo percorso, insomma, con la propria mano affidata a quella dei tanti autori coinvolti, fra le strade, i vicoli e le piazze di
Milano. E fra i tram e le tangenziali, anche, dove la vita più vera sembra correre soltanto. Ma è solo un’impressione, appunto.
Un lavoro di sincronie e di contrasti che funziona – e non delude – e che si fa apprezzare anche per l’assenza di quei cali di intensità o di emozione con cui, spesso, si è costretti a fare i conti quando un’antologia spinge i ricordi a giocare con la realtà. E dove accade anche l’esatto contrario, ovviamente.
Un omaggio a Milano e ai milanesi, ma non solo.
Di seguito gli autori e i loro racconti inediti:
- Jessica Ravera Pretty Girl
- Giovanni Bernuzzi C’è chi lo chiama blues chi magone
- Massimo Milone Nonno e nipote
- Giulia Di Liberti Un arcobaleno nel cemento
- Sabrina Minetti Il Mare della Tranquillità
- Paolo Luciani Trentacinque
- Jessica Ravera Pet Lovers
- Giulia Mandrioli Quelli che partono
- Valeria Merlini Spirito di osservazione
- Dario Crepenzago Una bella corsa di primo mattino
- Elisabetta Spanu Novantanove passi
- Carlotta Pistone Coincidenze metropolitane