Il Gran Festival del Cinema Muto giunge al quinto anno di vita e al terzo di collaborazione tra TEMA, I Solisti Lombardi, promotori del progetto, e Fondazione Cineteca Italiana.
La kermesse avrà luogo dall’11 settembre al 5 ottobre, nella conferma del consueto percorso itinerante, coinvolgendo diverse location milanesi. Questa V edizione è dedicata alla produzione inglese di Alfred Hitchcock degli anni Venti, con la proiezione di sei dei suoi nove lungometraggi muti (in edizione restaurata e accompagnati con musica dal vivo su partiture composte da Rossella Spinosa), opere certo importanti che ebbero un grande successo di pubblico e volte a prefigurare il futuro iter cinematografico di Sir Alfred. Apertura giovedì 11 settembre presso il Teatro Dal Verme con la proiezione di The Manxman (1929), considerato uno dei film precursori di alcuni dei più famosi titoli del regista inglese, abbinato ad una partitura originale per pianoforte (Rossella Spinosa) e orchestra (I Pomeriggi Musicali), sotto la direzione di Alessandro Calcagnile.
Betty Balfour in “Champagne”
Dopo l’appuntamento inaugurale, domenica 14 settembre avranno inizio le proiezioni presso Spazio Oberdan, con la proposta di altri tre titoli: Champagne – Tabarin di lusso (1928), Blackmail (1929) e The Lodger (1926), thriller quest’ultimo ispirato al personaggio di Jack lo Squartatore, che venne considerato dallo stesso Hitchcock il suo “primo vero film”, tanto da firmarlo con un breve ingresso in scena, dando il via alle celeberrime apparizioni. In questi suoi lavori Hitchcock diede prova di una già acquisita maturità estetica fondata soprattutto sul rigore del montaggio e scelte di illuminazione di chiara derivazione espressionista, e nei quali si intravedono i temi principali del maestro della suspense, riassumibili in questa sua frase: “La mia missione nella vita? Semplicemente far emergere l’inferno che c’è dentro le persone”. Negli appuntamenti presso l’Oberdan la sonorizzazione vedrà protagonista il solo pianoforte, affidandosi all’esecuzione e creatività di Rossella Spinosa.
Domenica 28 settembre il Festival si sposterà al MIC-Museo Interattivo del Cinema con la proposta di The Farmer’s Wife (1928), commedia caratterizzata da un caustico umorismo nella quale Hitchcock si appassionò alla descrizione grottesca dei personaggi. In scena I Solisti Lombardi in formazione cameristica. Presso il Politecnico di Milano, giovedì 18 settembre, in programma The Ring (1927), pellicola ricca di finezze registiche e dotata di straordinarie qualità dinamiche del montaggio, proiezione accompagnata da I Solisti Lombardi in ensemble (diretti sempre da Alessandro Calcagnile), mentre presso il Museo del Novecento è in cartellone un evento speciale, una conferenza sui rapporti fra Hitchcock e Bernard Hermann, il grande compositore e direttore d’orchestra newyorkese autore delle colonne sonore di alcuni dei più celebri lungometraggi del regista inglese.Di seguito riporto il calendario degli eventi, rimandandovi per ogni informazione a [email protected] http://mic.cinetecamilano.it/
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Interpreti: Carl Brisson, Malcolm Keen, Anny Ondra, Randle Ayrton, Clare Greet. Gran Bretagna, 1929, b/n, 80’, muto, versione originale con didascalie in italiano. Accompagnamento musicale dal vivo su partitura composta ed eseguita da Rossella Spinosa (pianoforte) insieme all’orchestra dei Pomeriggi Musicali. Spazio Oberdan, domenica 14 settembre ore 21, Champagne (Tabarin di lusso) – Copia restaurata.
Regia: Alfred Hitchcock. Sceneggiatura: Eliot Stannard, liberamente tratta dall’omonimo romanzo di Walter C. Mycroft. Interpreti: Betty Balfour, Gordon Harker, Ferdinand Von Alten, Jean Bradin. Gran Bretagna, 1928, b/n, muto, versione originale con didascalie in italiano. Accompagnamento musicale dal vivo su partitura composta ed eseguita da Rossella Spinosa (pianoforte). Politecnico di Milano, giovedì 18 settembre ore 21, The Ring – Copia restaurata. Regia: Alfred Hitchcock. Sceneggiatura: Alfred Hitchcock, Alma Reville. Interpreti: Carl Brisson, Forrester Harvey, Ian Hunter, Lillian Hall-Davis. Gran Bretagna, 1927, b/n, 85’, muto, versione originale con didascalie in italiano. Accompagnamento musicale dal vivo. Spazio Oberdan, domenica 21 settembre ore 21, The Lodger – Copia restaurata. Regia: Alfred Hitchcock. Sceneggiatura: Alfred Hitchcock, Eliot Stannard, dal romanzo di Maria Adelaide Belloc-Lowndes.
Interpreti: Ivor Novello, Marie Ault, Arthur Chesney, June, Malcolm Keen. Gran Bretagna, 1926, b/n, 71’, muto, versione originale con didascalie in italiano. Accompagnamento musicale dal vivo su partitura composta ed eseguita da Rossella Spinosa (pianoforte).
MIC – Museo Interattivo del Cinema, domenica 28 settembre ore 21, The Farmer’s Wife – Copia restaurata. Regia e sceneggiatura: Alfred Hitchcock, dall’omonima pièce teatrale di Eden Philpotts. Interpreti: Lilian Hall-Davies, Jameson Thomas, maud Gill, Gordon Harker, Louise Pounds. Gran Bretagna, 1928, b/n, 94’, muto, versione originale con didascalie in italiano. Accompagnamento musicale dal vivo. Museo del Novecento, giovedì 25 settembre ore 18, Conferenza sui rapporti fra Hitchcock e Bernard Hermann, il grande compositore e direttore d’orchestra newyorkese autore delle colonne sonore di alcuni dei più celebri film del regista inglese. Spazio Oberdan, domenica 5 ottobre ore 21, Blackmail – Copia restaurata (Cineteca di Bologna). Regia: Alfred Hitchcock. Sceneggiatura: Benn W. Levy, A. Hitchcock, Charles Bennett, dal lavoro teatrale di Ch. Bennett. Interpreti: Anny Ondra, John Longden, Donald Calthrop, Harvey Braban, Sara Allgood, Charles Paton. Gran Bretagna, 1929, b/n, 81’, muto. Accompagnamento musicale dal vivo su partitura composta ed eseguita da Rossella Spinosa (pianoforte).
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Modalità d’ingresso. Teatro Dal Verme: biglietto intero € 10, ridotto con Cinetessera € 5,00, abbonati Milano Film Festival gratuito.
Spazio Oberdan: biglietto intero € 7, ridotto con Cinetessera € 5,50, abbonati Milano Film Festival gratuito. MIC – Museo Interattivo del Cinema: biglietto intero € 7, ridotto con Cinetessera € 5,50. Museo del Novecento e Politecnico di Milano: ingresso libero.