MILANO. Welcome back Blasco. 60mila persone a San Siro per
la seconda delle quattro date milanesi di Vasco Rossi, dopo il sold out delle
tre date romane.Live Kom 14 ha sancito il ritorno del Blasco: i fans adoranti non aspettavano altro e hanno letteralmente preso d’assalto lo stadio sin dalle prime ore del mattino. Le uniche polemiche fra gli spettatori hanno riguardato la gestione del prato, diviso tra "gold" e normale: secondo alcuni era eccessivamente estesa la parte riservata al prezzo più alto. Chiacchiere sterili: a contare sono i fatti ed entrambi i settori erano stracolmi, esattamente come gli anelli. Quattro generazioni, una a fianco all’altra, a cantare ed emozionarsi insieme, come è ormai consuetudine nei concerti di Vasco. Si inizia presto: alle 20 e 45 partono le note di “Gli spari sopra” e il pubblico inizia il suo viaggio in compagnia del suo idolo. Seguono "Muoviti" e "Qui si fa la storia". Vasco è più carico che mai: sembra aver recuperato la piena forma fisica e la sicurezza nella voce. Siamo alla sua diciottesima esibizione a San Siro, e già i fans chiedono a gran voce la 19esima.
Scenografia pomposa, con tanto di passerella a "V" che
sembra avvicinare ancora di più Vasco al pubblico; ingredienti graditi sono
giochi di luci led e laser e l’ingresso ufficiale nella band del poderoso
batterista Will Hunt, già parte degli Evanescence. In scaletta anche
"Cambia-Menti" e "Dannate Nuvole", i due inediti che
anticipano il nuovo album.
120mila mani al cielo durante il medley rock, durante
il quale il Blasco ha proposto "Cosa vuoi da me", "Gioca con
me", "Delusa", "Mi si escludeva" e "Asilo
republic". A farla da padrone sono i salti nel passato: si va da "La
strega", del 1979 a "Sballi ravvicinati del terzo tipo”, passando per
"Stupendo" e "Liberi liberi".
Le luci si spengono per un
attimo e i fans già le aspettano con le lacrime agli occhi: durante il bis
arrivano "Sally" e "Siamo solo noi", ma soprattutto "Vita
spericolata" e "Albachiara".
I fuochi d'artificio finali delle
23 e 15 sanciscono l’arrivederci del Blasco.
Appuntamento il 9 luglio, sempre a
San Siro.(testo e foto a cura di Serena Baronchelli)






