MILANO. L’assessore Rossi: “Aiutiamo le famiglie in difficoltà”

Creato il 22 maggio 2015 da Agipapress
MILANO. "In campo 1 milione di euro per favorire le fasce deboli della popolazione giovanile costrette, a causadelle difficili condizioni economiche, a rinunciare alla pratica sportiva".  L'ha detto l'assessore regionale allo sport e politiche per i giovani Antonio Rossi dopo l'approvazione, in giunta, della delibera sui criteri e le modalità di assegnazionedella 'Dote Sport'.  Atto che ora passerà, per il parere, alla Commissione consiliare competente.  Il provvedimento, previstodall'articolo 5 della legge regionale 26 del 1 ottobre 2014 sullo sport, partirà con una dotazione di 1 milione di euro chepotrà essere incrementato fino a 2,5. "Si tratta di una misura che viene attuata in via sperimentale - ha spiegato l'assessore Rossi - e che è finalizzata a favorire la partecipazione dei minori appartenenti a nuclei familiari in condizioni economiche menofavorevoli, con particolare attenzione verso i minori con disabilità, ai corsi e alle attività sportive attraverso unariduzione dei costi a carico delle famiglie. In questo modo raggiungeremo 5000 ragazzi di cui 500 disabili".
ATTUAZIONE DELLA NUOVA LEGGE SPORT - "Con la 'Dote Sport' - ha detto l'assessore Rossi - Regione Lombardiaattua la sua nuova e moderna legge sullo sport e mette in campo un nuovo concreto provvedimento per fare moto"."La misura - ha proseguito - è coerente con gli obiettivi del Prs. Nel Programma regionale di sviluppo si evidenzia il ruoloprioritario dell'attività sportiva per il benessere dei cittadini e si stabilisce di perseguire lo sviluppo della pratica motoriaper tutti, in particolare per studenti e fasce deboli. Infatti, il 10 per cento delle risorse sarà riservato ai disabili".DESTINATARI E SPESE COPERTE - I destinatari della 'Dote Sport' sono bambini e ragazzi dai 6 ai 17 anni compiuti cheappartengono a nuclei familiari con almeno un genitore residente da 5 anni in Lombardia e con un Isee non superiore a 20.000euro. Le spese coperte dalla 'Dote', massimo importo ottenibile sarà 200 euro, saranno quelle sostenute da settembre 2015 agiugno 2016 per la pratica dell'attività sportiva.BANDO ATTUATIVO ENTRO L'ESTATE - "Applichiamo la misura in modo sperimentale e con il coinvolgimento delleamministrazioni comunali, che esprimeranno manifestazione d'interesse al provvedimento - ha spiegato l'assessore - interessandola Città Metropolitana e le 11 Province lombarde e l'avvieremo con un bando che emaneremo entro l'estate". "Faremo partire questaulteriore misura - ha concluso l'assessore Rossi - con cui dimostreremo, fatti alla mano, che Regione Lombardia sostiene,concretamente, la pratica sportiva e la vuole rendere praticabile davvero da tutti, anche da chi è gravato da problemi economici".

LA SCHEDA- 'Dote Sport' é la misura regionale di applicazione, in via sperimentale, di quanto previsto dall'articolo 5 della legge regionale 26 dell'1 ottobre 2014. Per questo motivo, e per il forte orientamento alla persona, perla realizzazione di "Dote Sport" ci sarà, da parte della Regione, il coinvolgimento delle amministrazioni comunaliaderenti all'iniziativa. Regione manterrà un ruolo di regia e di coordinamento.QUOTA PER DISABILI -La misura, che si colloca all'interno di strategie più complessive mirate a sostenere l'investimentoregionale sulla diffusione della pratica sportiva come volano di valori educativi e di inclusione sociale, destinerà particolareattenzione alle persone con disabilità cui sarà riservato il 10 per cento delle risorse.DESTINATARI - I destinatari sono minori di età compresa tra i 6 e i 17 anni, appartenenti a famiglie residenti in Lombardia, chefrequentino nel periodo settembre 2015-giugno 2016 un corso o un'attività sportiva. Almeno uno dei genitori dovrà essereresidente da almeno 5 anni in Lombardia e l'Isee non superare i 20.000 euro.COSA COPRE LA DOTE- Saranno coperti da 'Dote Sport' corsi o attività sportive che prevedano il pagamento di quote diiscrizione e/o frequenza; abbiano una durata continuativa di almeno sei mesi e siano tenuti da associazioni o societàsportive dilettantistiche scelti dalla famiglia nel Registro Coni o affiliate a Federazioni, Discipline sportive associate edEnti di promozione sportiva.'DOTI JUNIOR' E 'DOTI TEEN' - Sono previste 'doti Junior' per la fascia 6-13 anni e 'doti teen' per i 14-17enni. Di norma verràassegnata una sola dote, del valore massimo di 200 euro, per famiglia con possibilità di altre, per altri figli, in presenzadi risorse disponibili. La dotazione finanziaria, di 1 milione incrementabile a 2,5, sarà suddivisa tra Città Metropolitana ele 11 Province sulla base dei minori residenti.


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