Una storia fatta di apparenti contrasti, di patchwork, di sovrapposizioni e di un Glamour discreto, decisamente più maturo. La concretezz si, ma la femminilità rimane un dettaglio a cui la donna non vuole rinunciare e passa attraverso l’accessorio per definizione: la borsa.
I colori hanno un tono invernale, notturno, quasi dark, con accenti di luce intensa. Burgundi, blu, nero, marrone e verde bosco, sono attraversati da lampi di fucsia, celeste e rosso vivo. Nel modello Elisabeth, il matelassé verticale alterna bianco e nero, o bianco e nero che sfuma nella gamma dei grigi, mentre nella Felicity le rouches sono colorate a contrasto. Le frange sono diventate sottilissimi petali di fiori applicati, nei modelli Roxy, o attraversano la pattina con rapide sequenze geometriche, per poi ammorbidirsi a cascata, nelle Jasmine. La classica chiusura a triangolo, è la fibbia in ottone di una cintura che applicata sulla pattina, chiude ed avvolge la borsa nei modelli Natalie, oppure è un gioco di sovrapposizioni nella versione metallo e pelle. Il piping di perle dà un tocco di eleganza senza tempo, così come il visione multi-color e il patchwork colorato di volpe. La femminilità ha una vena di irriverenza, di lieve gusto punk. Così le forme rigorose della nuova Cara, sono abbinate a tracolle ricoperte di borchie e di occhielli in metallo, occhielli che, anche nella versione traforata, invadono il fianco e la più sottile tracolla della Lucy, e sulla pattina, si alternano a tracolle in frange nei modelli nella nuova Teresa Per Maggiori Informazioni: www.sarabattaglia.com