Destinazioni certe o a volte sconosciute, un luogo di grandi emozioni, riflessioni ma anche nostalgie. Per Damir Doma la stazione rappresenta un' arrivo. L' arrivo a Milano che lo ha accolto lo scorso Giugno in occasione delle sfilate uomo. Un' uomo misterioso alla ricerca di una bellezza quasi poetica.
Nella nuova Collezione A/I 2016-17 troviamo i cappotti over in lana, come se fossero stati scolpiti a mano, abbracciano il corpo e lo proteggono. Vengono indossati sopra pantaloni dalla silhouette rinnovata, morbida, lunghi fino alle caviglie. Le giacche a kimono a taglio vivo hanno la cinta in vita. Le maglie, invece, sono proposte sia in tinta unita o mélange, fissate da un intreccio di fettucce a contrasto. jacquard di lana merino e cashmere che raccontano le opere stilizzate del pittore Antoni Tàpies; sia in jacquard fil coupé che ripropongono evoluzioni di pennellate incontrollate di colore; sia rese uniche e preziose, grazie a intarsi di carta giapponese sovrastampati.
Le frange, come quelle dei tappeti e delle sciarpe, diventano motivo ornamentale su tuniche asimmetriche, giacche e bomber doppiati in tessuti impercettibili. Per Maggiori Informazioni: www.damirdoma.com