Milano, piazza della Lega Lombarda 10: il giallo del notaio Ialenti. E’ omicidio suicidio?

Milano, il giallo di piazza della Lega Lombarda 1o, forse sarà facile da dipanare. Sembra che nell’appartamento sia stato trovato un un biglietto.

L’ipotesi piu’ accreditata dell’omicidio suicidio, il notaio Vincenzo Ialenti avrebbe ucciso l’amante lituana 29enne togliendosi poi la vita con un colpo alla tempia. Nell’appartamento sequestrato, sono stati rinvenuti due bossoli e due ogive, oltre alla pistola, una beretta 7,65 semiautomatica che il notaio deteneva regolarmente.

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A quanto si apprende da fonti di polizia, secondo uno dei testimoni ascoltati, ieri sera, subito dopo la partita degli europei Italia-Spagna si sarebbe sentito l’urlo di una donna e in seguito un colpo di pistola. I rumori sarebbero pero’ stati parzialmente coperti e confusi col chiasso dei tifosi nel dopo partita. I corpi sono stati trovati riversi uno accanto all’altro all’interno del monolocale che era perfettamente in ordine, senza nessun segno di effrazione, con le chiavi inserite nella serratura dall’interno. I pompieri sono entrati da una finestra alle 10.15 di stamani, allertati dalla madre del notaio che era abituata a sentire il figlio ogni mattina. La donna e’ stata colta da un malore e soccorsa dal personale del 118. L’uomo, nato a Novara, era regolarmente sposato e viveva con la moglie e una figlia minorenne a Gallate, nel novarese. Era iscritto all’albo dal 2000. Secondo il racconto di alcuni commercianti della zona l’amante uccisa, di cui non si conoscono al momento le generalita’, era una bellissima lituana alta e bionda.