MILANO. "Un segnale forte e
concreto dell'intenzione di Regione Lombardia di valorizzare le falesie lecchesi e il comparto montagna anche in
chiave turistica per il quale con l'accordo verranno messi a disposizione
450.000 euro, di cui 400.000 di risorse regionali". La dichiarazione è dell'assessore regionale allo sport e politiche per i giovani Antonio Rossi in occasione dell'approvazione della Giunta, dell'ipotesi di Accordo di Programma presentata di concerto con il collega Mauro Parolini (Commercio, Turismo e Terziario)."Si tratta di un primo passo per la riqualificazione e la valorizzazione del sistema delle falesie lecchesi per l'arrampicata sportiva e per la loro fruizione anche in chiave turistica - ha commentato Rossi - e di un'azione che dimostra come la comunicazione mia e del collega Parolini del 13 giugno alla Giunta abbia avuto un seguito pratico".
"Regione Lombardia - ha sottolineato
Rossi - crede che il sistema delle falesie lecchesi, che rappresenta qualcosa di unico, sia un patrimonio da far conoscere
e da valorizzare e punta a farlo, grazie a un Accordo di Programma, con
gli attori del territorio e i soggetti legati al mondo
della montagna. Un'iniziativa come questa, inoltre, potrebbe costituire
un esempio da trasferire in futuro agli altri
territori regionali".
La bozza dell'Accordo di Programma
prevede che, a firmare l'atto con l'assessore Rossi per Regione Lombardia, siano i presidenti della Comunità montana
Lario Orientale Valle San Martino Carlo Greppi, della Comunità montana
Vlsassina, Valvarrone, Val d'Esino e Riviera Carlo Signorelli,
il sindaco di Lecco Virginio Brivio, il presidente del Collegio delle Guide alpine Luca Biagini, il presidente della
Provincia di Lecco Flavio Polano e quello della Camera di Commercio Vico
Valassi.
"Tutti i sottoscrittori - aggiunge l'assessore
Rossi - avranno un ruolo fondamentale, in termini di promozione e sviluppo
delle iniziative dell'accordo, ma è da evidenziarsi
il ruolo delle due Comunità montane, che saranno i soggetti attuatori degli interventi e quello, fondamentale, del collegio regionale delle guide alpine Lombardia, che ha garantito e garantirà, in
fase operativa, la correttezza delle soluzioni
tecniche adottate".
"Questa iniziativa rafforza e conferma - ha spiegato l'assessore
al commercio, turismo e terziario Mauro Parolini - l'impegno
dell'assessorato al turismo nella promozione integrata della ricchezza
dei
territori lombardi e si inserisce nel solco
di una strategia sempre più incentrata sul concetto di "turismo esperienziale". Una prospettiva concreta che unisce alla
semplice visita della destinazione anche l'offerta di un percorso completo
attraverso la sua storia, la cultura, l'enogastronomia,
lo sport e il contatto con la natura".Lecco diventa così la capitale dell'arrampicata.
"Come
Regione - ha rimarcato l'assessore Rossi - siamo già pronti, fin da questo
momento, a
sostenere gli impegni finanziari derivanti
dall'applicazione dell'ipotesi di Accordo di Programma una volta firmata
e divenuta operativa". "La montagna
e il sistema delle falesie lecchesi - ha concluso Rossi - sono una ricchezza
della Lombardia in chiave sportiva e turistica e biglietti da visita ottimali
da spendere anche durante il semestre di Expo per fare del Lecchese un
punto di riferimento per l'arrampicata sportiva che
abbiamo di recente promosso anche a Palazzo Lombardia con una giornata
insieme al Collegio delle Guide alpine".