La Biblioteca Chiesa Rossa di Milano
Non di solo Expo 2015 vive Milano. Ma probabilmente dobbiamo ringraziare i riflettori dell’Esposizione Universale se quest’anno è stata proclamata anche Città del Libro.
Il che dovrebbe essere una buona notizia! Ci attendono mesi di eventi, incontri, iniziative culturali. E io per raccontarveli voglio iniziare da qui, dal Festival della Letteratura di Milano. Che è nato quattro anni fa e da allora va avanti con lavoro ed impegno. Lo conoscevate? Forse no. E infatti anche per questo ve ne voglio parlare. Perchè è un festival indipendente, autofinanziato e no profit, che tutti possiamo sostenere. Perchè di solito si tiene a giugno e invece in quest’anno così particolare per Milano è diventato lungo nove mesi. Perchè è un festival diffuso e perchè al tempo stesso mantiene il cuore in periferia.
Il Festival della Letteratura di Milano è diretto da Milton Fernandez, scrittore, attore, sceneggiatore uruguajo ma ormai italiano d’adozione. E’ nato nel 2012 e quest’anno per la sua quarta edizione ha deciso di darsi un titolo: diritti Storti.
Perchè? Lo racconta proprio Fernandez sul sito della manifestazione: “Quelli – i diritti – che una volta ci sono stati riconosciuti universalmente e che spesso qualcuno mette in discussione, arrivando non di rado ad abolirli. Parlo del diritto alla Cultura (appunto), alla vita, al lavoro, a un modo non dozzinale di concepire l’esistenza.
Della possibilità di manifestare liberamente il nostro pensiero (per quanta urticaria possa generare), di manifestare il nostro dissenso, di non essere discriminati per il solo fatto di non corrispondere alle geometrie del potere in corso.
Dei diritti della Dignità, dell’Etica, e di altre parole che a forza di non essere più adoperate rischiano l’estinzione.
Del diritto di non dover aspettarsi parità di trattamento tra cittadini perché non ci sarà più la disparità di trattamento”.
Altra novità del 2015: il festival di fatto è già iniziato e durerà tutto l’anno. Con eventi culturali che potranno essere anche l’ottima occasione per scoprire luoghi nascosti e storie virtuose di Milano. Come il 14 maggio prossimo, ad esempio, quando anche a Milano si celebrerà Parola Nel Mondo, un Festival Internazionale di Poesia in ogni luogo: quasi duemila incontri in 54 Paesi e tante lingue, contemporaneamente. E a Milano sarà in corso San Gottardo, Via Meda e dintorni grazie anche all’omonima social street.
E c’è sempre la possibilità di proporre nuovi eventi (tutte le info sul sito).
Un festival slow, lungo, ma con un cuore che si affaccia all’estate: sarà dal 10 al 14 giugno in un posto speciale che spero di visitare presto: la Biblioteca Chiesa Rossa. Un polo culturale nel verde, in fondo al Naviglio Pavese (in via San Domenico Savio 3) quando si lascia indietro i locali della movida. E’ un posto particolare perchè la Biblioteca (che fa parte del circuito delle biblioteche comunali di Milano) è stata realizzata nell’ex stalla di una tipica cascina lombarda del Seicento, ed è stata inaugurata nel 2004.
La biblioteca ospiterà anche La Furia del Libro, una due giorni di mostra-mercato dell’editoria indipendente, il 13 e 14 giugno.
Come scoprire man mano gli eventi che animeranno il festival? Ovviamente sul sito e attraverso i suoi account social, Facebook e Twitter.
Segnato in agenda?