Ho piantato mille alberi
perché preferisco la terra al cielo
per amore del verde, il rosso
il giallo, il marrone e l’ocra.
Ho raggiunto valichi di montagna
per amore dei faggi e ho vegliato
sulle spoglie degli aceri palmati.
Ho piantato mille alberi
per dare corde di violino alla bora
e i colori dell’arcobaleno alla terra.
Ho atteso con piacere il mese di novembre
mago dell’autunno e giocoliere dei colori
il signore grigio che trasforma il verde in giallo.
Ho piantato mille alberi per pagare un debito
restituire alla terra la vita che mi aveva dato.
Poesia candidata al Premio internazionale di poesia Piccapane