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Millemiglia (troppo freddo brucia)

Creato il 18 ottobre 2015 da Leggere A Colori @leggereacolori

C’è qualcosa che si muove sotto di me, un “puoi ripetere per favore”, dei fiocchetti rosa a fermare dei capelli scuri quando invece è il contrario. Ci sei tu, un petto pervaso da un rollio come il ponte di una Santa Maria, gli occhi chiusi, sotto le palpebre il dolore del tempo.

L’amore riassunto, le regole delle mani, la teoria in un cassetto e come se “lasciami cinque minuti da solo, ma non ora”.

L’hai proprio presa come una missione spaccare iceberg, allora dacci dentro, fai a pezzi le parole e la logica, gratificati con le crepe che ottieni. Impossibile per me sparire dall’orizzonte, ormai. C’è qualcosa, sempre, che si muove sotto la superficie. Servono altri cinque minuti. Altri 3 metri cubi di ossigeno, una dozzina di domande risposte dagli occhi, i dati fiscali per la fattura per vedere quanto ci costiamo, altri due nei nascosti e una mezza costola incrinata. Se tiri la teoria fuori dal cassetto ti ricordi che basta avvicinarmi a una fonte di calore per ottenere il risultato che non otterrai mai.

Avresti voluto incontrarmi come si vuole incontrare uno squalo, spiaggiato, pronto a morire. Sentire il brivido gratis, che la foto esca mossa sia l’unico rischio. Avresti evitato di trovare la strada per tornare ricordando che sei la solita scema e che per questo ti amano. Sai, che troppo freddo brucia. È solo pelle, hai detto, vale di meno. Ma brucia. Scappando abbiamo completato il programma MilleMiglia, scappando abbiamo perso il calore che ci serviva per bruciare il freddo.

Ti ho scaraventato i polsi a terra, la polvere può danzare nascosta sui tappeti, hai cancellato le utenze e i contratti attivi, ci siamo dati un tono. Adesso ti spiego come il giorno diventa uguale alla notte. Adesso ti spiego il cartello “Torno subito, ma anche no”. La tua gelosia, lo schiaffo, la mia solita insensibilità, la pace in una piazza e mezzo con un baricentro bello forte. Facciamoci scrivere dall’amore su un pezzo di storia in copia carbone. Che non si sa mai. È solo pelle, fidiamoci ma non fidiamoci.

L’amore riassunto, le regole delle mani, la teoria in un cassetto. Brucia.



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