Nella prima puntata, dal titolo “Mina – D’altro canto”, la più importante cantante italiana verrà raccontata con filmati inediti e testimonial eccellenti come Placido Domingo, Giorgio Faletti, Josè Feliciano, Luca Ronconi, Piero Pelù, Zucchero, Miguel Bosè, Marco Mengoni, Aldo, Giovanni e Giacomo, il giornalista Fernando Fratarcangeli, Giuliano Sangiorgi dei Negramaro e tanti altri.
Ciascuno di loro racconterà aspetti poco conosciuti del talento e della versatilità della “Tigre di Cremona”. E’ un dato di fatto che Mina sia la più brava ed importante cantante italiana, ma spiegarne le ragioni, “d’altro canto”, è uno degli obiettivi del programma. Nel corso della trasmissione saranno proposte immagini rare e significative come un commento di Giorgio Gaber sulla popolarità di Mina e i “caroselli” girati dall’artista con la regia di Valerio Zurlini. Sarà un viaggio nei luoghi di Mina, dal mitico “Studio Uno” - con filmati di repertorio raccontati dal regista Antonello Falqui - passando per la Bussola di Viareggio con Enzo De Caro che, con il trio La Smorfia, si esibì prima degli ultimi concerti di Mina, fino alla sala di incisione di Lugano, dove Massimiliano Pani mostrerà per la prima volta tutti gli strumenti musicali utilizzati dall’artista nelle sue numerose incisioni e i tanti provini che la cantante riceve continuamente da autori famosi ed emergenti.
La serata è dedicata alla memoria di Gianni Ferrio, autore di alcune delle canzoni più celebri di Mina, come “Parole parole” e “Non gioco più”, scomparso nei giorni scorsi.
Tra i prossimi appuntamenti di “Unici” da segnalare “Francesco Guccini – L’ultima volta”, in cui il cantautore si racconta nella sua casa di Pavana attraverso ricordi, canzoni ed idee con i contributi di Umberto Eco, Caterina Caselli, Ligabue, Beppe Carletti dei Nomadi, Roberto Benigni, Max Gazzè, Carlo Petrini, Vinicio Capossela e Leonardo Pieraccioni.
Una speciale puntata sarà poi dedicata a Roberto Bolle, inseguendone la straordinaria verve tra New York, Milano e Roma.
“Unici” è un programma scritto e diretto da Giorgio Verdelli con la collaborazione di Annalisa Manduca, Serena Castana e Silvia Fiorani.