Minacce a Giulio Cavalli, trovata una pistola carica in giardino
“Bisognava iniziare a screditarlo negli ambienti politici e dell’antimafia. Cavalli non doveva essere eletto alle regionali – ha raccontato il collaboratore di giustizia -. Qualcuno mi disse che volevano ucciderlo e fargli trovare una siringa nel braccio”. Quindi si pensò di far passare la cosa come un incidente: “Ci voleva qualcuno che rubasse un camion, nella fuga poi si provocava l’incidente mortale, quindi il tizio sarebbe stato ucciso e seppellito”. Non è la prima volta che l’attore e scrittore subisce intimidazioni di questo tipo. In passato erano stati trovati alcuni proiettili di fronte al teatro in cui l’attore si sarebbe dovuto esibire con uno spettacolo sulla presenza delle mafie al nord. E da allora si ritrova a vivere sotto scorta.
Tratto da www.antimafiaduemila.com