- 600/800 g di porri
- 600 cc di brodo vegetale
- 90 g di pinoli
- 4 fette di pane raffermo
- 1 cucchiaio di farina
- parmigiano
- olio extra vergine di oliva
- pepe nero in grani
Ho trovato la ricetta della minestra di porri su di un libro della Cucina Regionale Toscana…non le ho cambiato neanche una virgola, mi ha colpita da subito così tale e quale ed, ora che l’ho cucinata, assaggiata e fotografata, vi suggerisco e consiglio di provarla: delicatissima, completa e appagante.
Non immaginate il sapore del porro come quello della cipolla: niente a che vedere! Delicato e buonissimo.
In queste giornate di tramontana una minestra scalda che è un piacere.
Affettate sottile la parte bianca dei porri e fatela appassire con un filo di olio nel tegame in cui poi preparerete la minestra ; unite, se necessario, mezzo mestolo di brodo.
Stemperate un cucchiaio di farina, unite tutto il brodo, incoperchiate e lasciate stufare così sino a quando non vedete i porri completamente disfatti.
Occorreranno 35/40 minuti.
Appoggiate sul fondo di ciascun piatto una fetta di pane raffermo, copritela con la minestra di porri e completate con un pizzicore abbondante di pinoli e, se vi piace, una grattata di pepe nero macinato di fresco.
Servite la minestra di porri calda e spolverizzata di parmigiano grattato.
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