MINI 650 - Andrea Pecchioli commenta la sua Arcipelago 650

Oggi è uno di quei giorni in cui tutto ha un doppio valore, quei giorni in cui ti rendi conto che hai fatto molto, ma tanto c'è ancora da fare. Cerchero' di essere obiettivo, ma il NON arrivare in fondo a questa regata puo' essere stato un bene. Il mini non fa sconti e questo lo abbiamo capito e Liska è pure velocina in certe condizioni e il modo in cui abbiamo riagganciato il gruppo di testa in Capraia lo dimostra, (se riprendi 15 barche non puo' essere un caso). Detto questo devo constatare di aver preparato la barca in modo ancora poco professionale, non perchè sono un superficiale, ma semplicemente perchè le mie conoscenze di mini ad ieri finivano li'. Dal punto di vista tecnico sono ancora in forte in difficoltà con i cambi di spi notturni e ho una conduzione di tattica in altura troppo approssimativa !Il pozzetto infine sembrava la casa di poltergeist !! .. Detto questo; con ariette porto la barca benino, quando mi aggrappo alle mie conoscenze veliche dei bastoni Liska fila via veloce e quindi i 9 arrivi su 31 non possono essere una sana giustificazione. Peccato per le 160 miglia gettate a poche miglia dall'arrivo, peccato per l'occasione perduta e peccato pure per tanto altro, ma almeno ho trovato un gran bel co-skipper (Alessandro Bruno), ho capito dove c'è da migliorare soprattutto ho scoperto una barca che se portata bene può fare ancopra tanta ..tanta bella figura. (da www.dallaltrapartedelvento.blogspot.com di Andrea Pecchioli)