Come nella migliore tradizione delle produzioni seriali, anche The Inbetweeners ha visto coronare la propria conclusione da un lungometraggio per il grande schermo (uscito tra l'altro anche da noi, col titolo Finalmente maggiorenni). I quattro assurdi protagonisti del telefilm tornano per un'ultima avventura insieme, un viaggio che per una volta ne metterà sotto i riflettori anche i lati meno comici e surreali...Se il telefilm se ne infischiava abbastanza di avere una struttura rigida, pur di infilare dentro ad ogni episodio il maggior numero possibile di battute e siparietti, nel caso di questa produzione la scrittura è stata messa più in riga e, oltre ai momenti di ilarità pura, c'è anche una trama ben delineata, dallo svolgimento abbastanza classico.
Insomma, non ci si ribalta dalle risate di continuo, e un po' viene anche approfondita quella vena di malinconia che nel telefilm rimane sullo sfondo. Proprio come nel telefilm, però, l'amarezza non prende mai il sopravvento e, anzi, viene esorcizzata alla perfezione.
E alla fine, anche se magari non ci si è slogati la mascella dal ridere come ci si sarebbe aspettati, si rimane comunque con una sensazione di leggerezza e buonumore, quasi come se ci si fosse appena congedati con un arrivederci da un gruppo di vecchi amici.
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