(MINI)RECE VIDEOGIOCHI: Dustforce -- Un Mirror's Edge bidimensionale?

Dustforce è un indie, da poco approdato su Steam dove è disponibile a pochi euri, in cui si controlla uno spazzino acrobatico intento a rimuovere foglie secche, polvere e altre schifezze da pavimenti, muri e soffitti. Dato che su quattro personaggi selezionabili due usano una scopa, potrei fare facili battute del tipo che Dustforce è il gioco delle scopate sui muri, che in Dustforce si scopa pure a testa in giù, che si scopa di più in Dustforce che in qualsiasi altro gioco mai uscito... ma non le farò. Dustforce è un platform bidimensionale molto carino e, nonostante certe sue idiosincrasie, merita rispetto, orsù.
Da quel che ho letto in giro (tipo qui e qui) l'opinione condivisa è che Dustforce sia un titolo estremamente difficile e impegnativo, ed in effetti è vero, ma non si tratta di una difficoltà alla Super Meat Boy, dove il level design è infingardo, ma i comandi perfetti. La difficoltà in Dustforce deriva in massima parte dalla legnosità del sistema di controllo, che richiede un bel po' di tempo per essere padroneggiato in tutte le sue minuzie, complice anche l'abbondante inerzia che caratterizza tutti i movimenti. Un qualcosa di simile (ma moltiplicato per dieci) a quanto accadeva in Bloodrayne: Betrayal (a proposito di scopOOOPS).
Con un po' d'impegno però si riesce a levarsi un bel po' di soddisfazioni e a mettere a frutto l'estrema agilità dei protagonisti, progettata per prodursi in speedrun dei livelli come nel miglior Mirror's Edge, ma il punto è: ne avete voglia? In caso affermativo potrete godervi appieno la spettacolare estetica del gioco, e volendo potrete anche mettervi a competere nelle classifiche online, arricchite dall'ottima possibilità di vedere i replay online delle prestazioni migliori, utilissimi per carpire le finezze del gameplay. In conclusione, Dustforce è sì un ottimo titolo, nonché un esordio eccellente per Hitbox Team, ma la sua giocabilità non proprio "amichevole" lo relega tra le produzioni di nicchia, per cui in definitiva il mio consiglio è: fatevi prima un giro bello approfondito con la demo (e ringraziate che non ho scritto "fatevi prima un paio di abbondanti scopate con la deBASTAAA").

BONUS TEVADESCOPÀ? EDITION:
Il trailer alternativo definitivo per questo gioco: