Il protagonista aveva a disposizione un set di azioni non amplissimo, però piuttosto vario: poteva sguainare la spada per attaccare, rinfoderarla per non apparire minaccioso, ed inoltre poteva elargire denaro e prodursi in onorevoli inchini. Il tutto, combinato con un mondo di gioco popolato di personaggi dalle reazioni semplici, ma credibili, dava vita ad un'innumerevole serie di interazioni.
Un monaco incrociato per strada poteva semplicemente ignorare il protagonista, o rispondere ad un suo inchino con un aforisma zen, oppure ancora attaccarlo, se lo vedeva con la spada in pugno. Un nobile a cui ci si fosse dimenticati di porgere il proprio inchino poteva scagliare le proprie guardie a lavare l'onta nel sangue, e i contadini a cui si faceva l'elemosina a volte mostravano la loro riconoscenza facendo strada nel proprio villaggio.
Insomma, nonostante avesse una progressione lineare (pur costellata di biforcazioni) e non fosse quindi un free roaming, Usagi Yojimbo offriva un mondo vivo e vibrante già più di venti anni fa. All'epoca questa enorme carica innovativa non fu forse pienamente colta, ma oggi non può che sorprendere e stupire, considerate le limitazioni che c'erano ai tempi in cui sbocciò...
BONUS REMAKE EDITION:
Come segnalato nel laboratorio di Oshii, è in lavorazione un nuovo titolo basato sul personaggio. Non si capisce ancora se sarà un semplice picchiaduro a scorrimento, o se sarà un gioco più complesso, o addirittura un remake del titolo per C64. In ogni caso, ecco il trailer...
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