Facebook solo un social network? No. Secondo il ministro profumo il gioiello di Mark Zuckerberg servirà anche per l’orientamento universitario. Questo è in poche parole il pensiero espresso dal ministro dell’istruzione, Francesco Profumo.
In un intervento a Roma, all’università di Tor Vergata, si è soffermato su punti scottanti che vanno dall’orientamento universitario fino a quello liceale in modo da creare un tramite, sempre più rigido, tra istituzioni e studenti.
L’orientamento, secondo il ministro, dovrebbe già iniziare durante il quarto anno della scuola superiore e tutto potrebbe avvenire tramite un confronto “virtuale”. Questo potrebbe fornire alle istituzioni maggiori informazioni riguardo la scelta sulla facoltà da intraprendere.
Perché iniziare dal quarto anno? Un liceale del quinto, all’inizio del secondo quadrimestre, onestamente, non penserebbe mai a cosa fare dopo l’esame di stato in quanto il suo pensiero è proiettato solamente a quest’ultimo. Quindi, quasi tutti prendono con troppa superficialità un argomento così delicato.
Secondo il ministro, infatti, non basterebbero le varie pagine offerte da quasi tutte le facoltà italiane sul tema dell’orientamento. Per i giovani, che oramai usano Facebook quotidianamente, potrebbe essere una buona trovata.
In effetti, parliamoci chiaro, quanto tempo “perdiamo” noi ragazzi a commentare foto e condividere “link”? Forse fin troppo. Ma se un po’ di quel tempo fosse impiegato per crearci un futuro migliore? Forse sarebbe utile per tutti.
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