ST. PAUL (MINNESOTA, STATI UNITI) – Il Minnesota è il 12esimo stato americano che riconosce i matrimoni gay. Il Congresso dello stato ha infatti concluso l’iter di approvazione della legge. Il governatore democratico Mark Dayton ha firmato la legge durante una cerimonia che si è svolta sulla scalinata esterna del Campidoglio di St. Paul.
Dal primo agosto prossimo in Minnesota verranno celebrati i primi matrimoni gay del Midwest. E’ la terza volta in 10 giorni che passa una legge del genere in uno stato americano, dopo Rhode Island e Delaware. Gli altri stati dove le nozze gay sono legali sono: Connecticut, Iowa, Maine, Maryland, Massachusetts, Minnesota, New Hampshire, New York, Vermont e Washington, piu’ il distretto della capitale, Washington.
L’approvazione in Minnesota è particolarmente importante, perché avviene appena sei mesi dopo che è stato bocciato il referendum con cui si voleva inserire nella costituzione il divieto ai matrimoni gay. I gruppi per i diritti degli omosessuali che avevano portato avanti, con successo, la campagna contro il referendum, hanno quindi rapidamente avviato quella per legalizzazione delle nozze gay, aiutati anche dal fatto che sempre alle elezioni di novembre i democratici hanno ottenuto la maggioranza al Congresso.
La cerimonia con la firma del governatore Mark Dayton (LaPresse)