Un po' di emozione ad iniziare questo post ce l'ho...in primis perchè durante l'estate mi sono disintossicata dal pc e di conseguenza non ho postato, ma soprattutto perchè mi emoziona tantissimo il luogo di cui sto per parlare.
Non sapendo da dove iniziare perchè MINORCA ha mille aspetti bellissimi e da scoprire, parto da questa foto
Questa è l'acqua di Minorca, o meglio una delle acque di Minorca, che a seconda delle zone e delle spiagge appare trasparente, blu intenso o verde smeraldo. Nei posti che ho visitato e dove ho fatto dei bagni bellissimi, l'acqua era talmente pulita da far apparire il mare quasi come una grande piscina. E non vi dico che spettacolo immergersi ed osservare la miriade di pesci sguazzare indisturbata.
L'isola spagnola di Minorca è Riserva Naturale della Biosfera: è un posto infatti dove l'urbanizzazione non ha aggredito il paesagggio come in altri luoghi (Mallorca e Ibiza ad esempio), dove la natura riesce ancora ad esprimersi a dispetto del turismo: bellissima, selvaggia, rigogliosa.
La natura diventa il leitmotiv della vacanza a Minorca, perchè vi sorprende quando meno ve lo aspettate, perchè tira fuori il vostro spirito avventuroso, perchè vi regala emozioni irripetibili. La natura e anche la sua fauna naturalmente.Vi potrà capitare infatti di essere distesi al sole su una delle tante selvagge calette e di vedere una capra con i suoi due giovani capretti scorazzare tranquilla poco distante.Vi potrete trovare in spiagge con zone umide popolate da volativi o da anatre.E poi- a dispetto del caldo- avrete voglia di provare gli itinerari a piedi da una spiaggia ad un'altra, di avventurarvi sulle rocce, di atrraversare boschi per poi tuffarvi in mare dagli scogli. E questo perchè vi sentirete in perfetta armonia con la natura e godrete essendo parte di essa.Il fatto che questo aspetto dell'isola sorprenda e renda estasiati è perchè ormai siamo abituati ad un'idea di mare, come bagno privato con tante/troppe comodità e servizi, come paesaggio fatto di albergoni e cemento ovunque, dove gli animali sono banditi e la natura è un tenue ricordo.
Come avrete intuito da questa introduzione, a Minorca potrete scegliere tra calette e spiagge.Entrambe sono normalmente raggiungibili fino ad un certo punto con la macchina, dopodichè bisognerà proseguire a piedi. Ovviamente ci sono anche zone più urbanizzate, dove arriverete comodamente in auto, ma non credo che una volta sull'isola questa sarà la vostra scelta.
Un'altra cosa molto importante da precisare e che non ho trovato scritta su nessuna guida prima della mia partenza, è che in alta stagione alcune calette/spiagge possono essere chiuse al traffico ad una certa ora della mattina. O meglio vengono chiuse e presidiate da ausiliari del traffico le stradine che ad esse conducono.Sono rimasta molto sorpresa da tale abitudine, anche se poi ne ho capito meglio la ragione durante il mio soggiorno ed ho approvato. Soprattutto quando il tratto di sabbia che può ospitare i bagnanti non è molto ampio, viene limitato il flusso di turisti, per non affollare troppo il luogo e per chiari motivi di capienza.Questo può succedere già alle 9.30 del mattino, soprattutto per cale molto ambite, come: Cala Macarella, Macarelleta, Cala'n Turqueta ecc.Una volta arrivati al mare troverete solitamente una cartina che vi indicherà un percorso a piedi: qualora vogliate raggiungere senza auto altre zone di mare vicine, saprete quanti chilometri vi aspettano e la strada che dovrete affrontare. Le scarpe da ginnastica in tal caso sono consigliate perchè vi possono separare dalla meta boschi, rocce, stradine sterrate.Altra particolarità dell'isola: la presenza fin sulla spiaggia di alberi, per lo più pini marittimi, che vi daranno ombra, vista l'assenza in moltissimi posti di ombrelloni, sdraio, bar e altri servizi.In questi posti dovrete quindi arrivare attrezzati anche con pranzo al sacco e acqua a sufficienza.Ma questi piccoli sacrifici verranno ricompensati dalla bellezza dell'acqua, dai lunghi bagni che farete e dal paesaggio talmente incantevole, che vi sembrerà molto spesso di essere in una cartolina.
Questo voleva essere naturalmente solo un assaggio preliminare di Minorca. Tanto c'è da dire e non mancherò di parlarvi di qualche luogo in particolare nel prossimo post.
A presto.....
Magazine Viaggi
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