Lo statuto epistemologico del miracolo consiste nel flop di un’argomentazione logico-linguistica. Facciamo ricorso all’extraterrestre e al superstizioso quando danno buca le ragioni e i motivi da fornire per dare conto di questo o quello. Una giornata andata male, una bocciatura, un evento positivo o negativo ma imprevisto, una malattia. Proprio perché immersi dentro un mondo raziocentrico, noi conosciamo il miracolo e ne facciamo uso ogni volta in cui le nostre umane ragioni si scoprono troppo deboli. Prima del miracoloso c’è il pensiero critico, quello che individua il limite, il suo limite, lo pensa e tenta di capire se e come valicarlo.
Miracolo, quando non ci arrivi con le buone ragioni
Creato il 28 ottobre 2012 da Angelonizza @NizzaAngeloPotrebbero interessarti anche :